Parma, Pecchia: “Complimenti al Cittadella perché abbiamo sofferto. Ora testa al Pisa”
Le parole di Pecchia
Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato dopo il successo sul Cittadella che proietta i ducali primi a punteggio pieno. Di seguito le sue parole riportate da parmalive.com.
Bernabé da trequarti o in mezzo al campo?
“Quando è uscito Hernani, con Sohm fuori, mi serviva in mezzo al campo”.
E’ stata una partita sporca?
“E’ stata una partita da Cittadella, meriti a loro. Non è semplice giocare contro questa squadra. Loro hanno fisicità e tante persone in area. Nel secondo tempo abbiamo sofferto meno”.
Partita decisa dalla panchina anche oggi:
“In alcuni reparti abbiamo doppi ruoli, in altri meno. Non era semplice per Begic, ha fatto una giocata straordinaria e poi tanto lavoro”.
Balogh e non Circati:
“E’ stata la settimana e quello che vedo in campo. Sono contento e abbiamo bisogno di tutti e anche di qualcosa in più”.
6 punti e zero gol subiti come nel 2017/2018:
“Non sono scaramantico, va bene così”.
Benedyczak ha avuto i crampi?
“Gli ho tirato un po’ di minutaggio. Ha preso due colpi ma è arrivato stremato. Niente di preoccupante”.
Un Parma non al meglio fino al primo cooling break:
“Abbiamo trovato subito il gol, ma ci mancava equilibrio. Ci siamo messi a posto e trovato stabilità mettendoci a tre”.
Doppio cambio all’intervallo e subito entrambi al centro dell’azione:
“Serviva freschezza. Bonny e Sohm hanno fatto bene, ma mi serviva altro e Partipilo stava facendo bene. Sono contento di Bernabè, continueremo su questa strada”.
Ora testa al Pisa, ma c’è aria di derby:
“La difficoltà è preparare Pisa. Recuperare energie fisiche e mentali e poi andiamo a Pisa. Il messaggio per il derby è chiarissimo, lo sappiamo, ma ora testa al Pisa”.
Cos’è cambiato in questo Parma?
“Oggi abbiamo sofferto e lo abbiamo accettato con umiltà. Abbiamo lavorato e poi sono uscite giocate bellissime. Ma questa è la Serie B e le partite vanno affrontate in questo modo. C’è un senso di maturità, e faccio i complimenti ai miei”.
Prende la parola il tecnico crociato: “Oggi devo fare i complimenti al Cittadella, abbiamo sofferto. I miei sono stati straordinari. Ora testa al Pisa. Stiamo affrontando questa parte di campionato con un caldo fuori dal normale e si rischiano tanti infortuni. Le valutazioni le ho fatte per questo anche in base ai singoli e alle loro sensazioni. Io faccio l’allenatore e devo prendere i segnali che mi manda la squadra, questa sfida ci deve servire anche per capire come completare la rosa”