Parma, Pederzoli: “L’arrivo di Pecchia ha dato un’accelerata al progetto. Ricevuti interessamenti per i nostri gioielli”
La soddisfazione dell'uomo mercato della compagine emiliana
Intervenuto ai microfoni di Numero Diez, Mauro Pederzoli, direttore sportivo del Parma, ha analizzato l’ottima prima metà di stagione che vede – a due giornate dal giro di boa – i crociati in vetta al campionato cadetto 2023-2024.
“Questo è il mio terzo anno da direttore sportivo del Parma e siamo arrivati con l’idea di iniziare un percorso con ragazzi giovani e di talento, in gran parte stranieri, per costruire una squadra che possa durare nel tempo. L’arrivo di un allenatore come Pecchia ha dato un’ulteriore accelerata al nostro progetto, che sta crescendo anche dal punto di vista dei risultati in campo e della valorizzazione dei ragazzi giovani. Percorriamo questa strada con grande ambizione e con la consapevolezza della storia che il Parma rappresenta, ma come tutti i percorsi è fatto di saliscendi. L’importante è andare avanti”.
Il Parma, fra l’anno scorso e quest’anno, ha mantenuto una linea di continuità di progetto. Qual è la vostra filosofia?
“Andare sempre in campo con l’idea di mettere in mostra le qualità che abbiamo. Il verbo corretto è competere: vincere non è una scelta, ma ciò che si sceglie è di mettersi nelle condizioni di potercela fare. Giocare le partite con coraggio, partita dopo partita, mettendo in mostra i nostri valori per rendere i tifosi sempre più orgogliosi del nostro lavoro. Come abbiamo dimostrato, anche recentemente contro la Fiorentina in Coppa Italia, una squadra che sta lottando per i vertici della Serie A, che abbiamo saputo affrontare con questo atteggiamento”.
Tra un mese riapre il calciomercato: serve qualche rinforzo in particolare per perseguire il sogno Serie A o è sufficiente la rosa che avete a disposizione oggi?
“Da qui al mercato mancano ancora due partite, ma è comunque poco tempo. La nostra rosa secondo noi è frondosa e di buona qualità. Nel calciomercato può poi succedere qualunque cosa, ma noi ci arriveremo consapevoli di avere una squadra che ci soddisfa”.
Benedyczak, Bernabé, Bonny, Circati e Man sono i giovani che stanno più impressionando quest’anno: quante offerte ha dovuto rifiutare l’estate scorsa e che idee ha per il loro futuro?
“C’è stato dell’interesse in estate e c’è tuttora per questi calciatori. Ovviamente ci fa piacere, però il nostro primario interesse è costruire un Parma forte. Tutti i nostri calciatori sono di nostra proprietà e se vengono apprezzati da altre società è il segno che stiamo lavorando nel modo giusto”.