Parma, Pederzoli: “Le prestazioni sono sempre state ottime. Pecchia sta facendo un grande lavoro”
Il DS crociato stila un bilancio della stagione
Alla fine, in casa Parma, è arrivata la tanto agognata continuità.
I ducali infatti, dopo la sconfitta di Como, hanno inanellato una serie di risultati positivi ed ora si trovano al quinto posto in classifica, a soli 2 punti di distanza dal Sudtirol quarto. Mauro Pederzoli, DS degli emiliani, intervenuto ai microfoni di TUTTOmercatoWEB.com per parlare della stagione fin qui condotta dagli uomini di mister Pecchia. Ecco le sue parole:
“Come abbiamo sempre detto, il nostro obiettivo è creare un’identità: tecnica, morale e di gruppo. La squadra sta vivendo un trend di risultati positivo, ma le prestazioni sono sempre state ottime. Oggi siamo nel vivo del campionato, ora più che mai bisogna pensare partita per partita. E quindi, al prossimo avversario: il Benevento”.
Sulle prossime partite. “Il campionato è difficile ed equilibrato. Come dimostrato, le squadre, indipendentemente dalla loro posizione in classifica, sono pericolose e ogni partita nasconde delle insidie. Questo si è già verificato anche contro di noi nel corso della stagione stessa. A maggior ragione, in queste ultime partite concentrazione e attenzione dovranno essere ai massimi livelli”.
La reazione dopo la sconfitta di Como. “Como è stato un brutto passo falso, preceduto e seguito da tante buone prestazioni. La squadra ha subito reagito dopo quel ko, convinta di avere la forza per poter fare bene. E deve continuare a dimostrarlo fino alla fine”.
Su mister Pecchia. “Pecchia sta facendo un grande lavoro, sposando la filosofia del club, all’interno di un percorso di crescita che vede tutte le parti coinvolte con fiducia, determinazione e unità”.
Sul mercato di gennaio. “Questa è la nostra squadra, i giocatori hanno avuto sempre la nostra fiducia. E oggi il nostro unico pensiero è il lavoro che ancora dobbiamo fare insieme”.
Sul futuro di Bernabé e Benedyczak. “Abbiamo l’orgoglio di avere in rosa dei giocatori giovani, bravi e talentuosi. È naturale che molte squadre europee li seguano con interesse. Produrre e far crescere calciatori è sempre uno dei nostri obiettivi, indipendentemente dalla categoria in cui siamo”.