21 Ottobre 2022

Venezia, l’ex Pedone: “Il gruppo sembra non esser coeso. Cheryshev sarà l’uomo della svolta”

Pedone sul Venezia

Venezia

Foto della Curva Sud del "Penzo" di Venezia

L’ex Venezia Francesco Pedone ha parlato ai microfoni del “Corriere del Veneto” circa il match tra i Lagunari ed il Brescia di Josep Clotet sottolineando le difficoltà di Modolo e compagni. Di seguito le sue parole riportate da Trivenetogoal:

“Il Venezia? Sulla carta è una squadra che può tornare subito in serie A. Ma deve stare molto attenta, ha ragione il capitano Modolo: in serie B non bisogna dare nulla per scontato, ma si può e si deve crederci. Javorcic in discussione? Normale, purtroppo: il mondo del calcio è fatto così, quando non ci sono i risultati e la carenza di punti persiste, il modo più semplice di cambiare rotta è quello di esonerare l’allenatore. Io sono convinto che la società speri di poter raddrizzare la rotta e che per questo abbia deciso di andare avanti con lui. Spero che ce la faccia, ma è chiaro che le cose devono cambiare, perdere quattro volte in casa a metà ottobre è qualcosa di molto pesante. Mi dispiace perché ai nostri tempi il Penzo era un vero fortino ed era difficile per tutti batterci sul nostro campo.

I problemi da risolvere? La squadra ha alcuni difetti, ma quello che traspare da fuori è che probabilmente non si è ancora creato un gruppo solido: se il Venezia vuole uscire dalla crisi, deve lavorare su questo. Chi può essere l’uomo della svolta? Facile, Cheryshev: ero convinto che la sua doppietta di Cagliari potesse essere la svolta per la squadra e invece, con mia grande sorpresa, non è stato così“.