14 Gennaio 2023

Gara pirotecnica al “Curi”, il Palermo riacciuffa il Perugia in extremis e fissa il risultato sul 3-3

Biancorossi e rosanero si dividono la posta in palio tra mille emozioni

Valerio Pennicino / Getty Images - Via One Football

PERUGIA – PALERMO

La Serie B torna in campo dopo la sosta invernale e la prima giornata del girone di ritorno propone la sfida fra Perugia e Palermo, interessante anche per via della presenza di diversi ex ambo le parti. I padroni di casa cercheranno di riprendere la scia positiva con cui hanno concluso il 2022, soprattutto per tirarsi fuori dalla zona rossa della classifica. Morale pressoché simile per i rosanero che, avendo conservato l’imbattibilità nel mese di dicembre, stazionano a metà classifica mirando a qualcosa di più rispetto al dichiarato obiettivo salvezza.

PRIMO TEMPO

Il Perugia inizia a mille e al secondo minuto di gioco trova la rete del vantaggio, complice una clamorosa disattenzione della difesa rosanero: Lisi batte velocemente la rimessa laterale permettendo a Di Serio di seminare la marcatura di Nedelcearu e di involarsi sulla linea di fondo. In seguito, l’attaccante sorprende Pigliacelli in due tempi sul primo palo siglando l’1-0. Passano poco più di cinque minuti e Claudio Gomes interviene in maniera scomposta su Lisi in area di rigore, con l’arbitro Marcenaro che, senza esitazione, indica il tiro dal dischetto a favore dei padroni di casa: dagli undici metri Casasola è glaciale. Avvio shock per il Palermo, già sotto 2-0. La squadra di Castori è un rullo compressore e tra il 17′ e il 19′ sfiora il tris con Olivieri, ma l’attaccante viene prima ipnotizzato da Pigliacelli in una occasione a tu per tu, vedendosi poi neutralizzare una straordinaria conclusione in acrobazia. Gli ospiti provano ad imbastire la reazione e al 23′ trovano la marcatura che dimezza lo svantaggio con Marconi, abile a spiazzare Gori con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Valente. Si rivela una sfida apertissima a qualsiasi risultato. Al 36′, però, è nuovamente il Grifo a gioire concretizzando una spettacolare triangolazione con una magnifica conclusione di Oliveri dal limite che spedisce il pallone sull’angolino sinistro della porta avversaria. L’ex Lecce riesce a rendersi pericoloso anche al 41′, terminando la propria cavalcata con un tiro in porta respinto in angolo da Pigliacelli. Dopo due minuti di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo. Gara elettrizzante e dominata dal Perugia sin qui.

SECONDO TEMPO

Proseguendo sugli stessi ritmi del primo tempo, anche la seconda frazione garantisce delle emozioni sin da subito. Al 48′, infatti, il Palermo riapre nuovamente la gara grazie a Valente che, sfruttando l’ottimo passaggio in mezzo di Saric, batte Gori complice la deviazione decisiva di Santoro. Pochi minuti dopo, il centrocampista biancorosso prova a riscattarsi con un bolide da fuori area che impegna seriamente Pigliacelli. In seguito, sale la pressione dei rosanero alla ricerca della rete del pari. Al 68′ è ancora Marconi a provarci di testa sul cross di Sala, ma Gori impedisce la doppietta al centrale avversario. Nella parte finale di gara, cala leggermente l’intensità con i padroni di casa che preferiscono concentrare le proprie forze in fase difensiva, impedendo così ai siciliani di creare pericoli degni di nota. All’89’ i ragazzi di Corini trovano la chiave per scardinare la retroguardia avversaria e siglare la rete del 3-3: questa volta è una prodezza di Brunori a far gioire i rosanero, col bomber bravo a concludere di prima sugli sviluppi di un cross di Valente dalla destra. Il quarto uomo segnala quattro minuti di recupero. Successivamente arriva il fischio finale di Marcenaro che pone fine ad una gara emozionante e pirotecnica. Qualche rimpianto in più per il Perugia, in conduzione fino ai minuti finali. Punto d’oro per il Palermo che archivia una prestazione non eccezionale dal punto di vista difensivo con una reazione di personalità e orgoglio.

PERUGIA-PALERMO 3-3: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 2′ Di Serio (PE); 7′ Casasola (PE) su rigore; 23′ Marconi (PA), 36′ Olivieri (PE), 48′ Valente (PA), 89′ Brunori (PA).

Perugia (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Casasola (dall’88 Rosi), Bartolomei, Santoro (dall’82’ Iannoni), Lisi (dal 46′ Paz); Luperini; Olivieri (dall’82’ Matos), Di Serio (dal 64′ Di Carmine). Allenatore: Castori.

Palermo (3-5-1-1): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi (dall’83’ Bettella); Valente, Saric (dal 78′ Vido), Gomes (dall’83’ Damiani), Segre (dal 66′ Broh), Sala; Di Mariano (dal 66′ Soleri); Brunori. Allenatore: Corini.

Arbitro: Sig. Marcenaro della sezione di Genova.

Ammoniti: Di Serio (PE), Lisi (PE), Santoro (PE), Curado (PE), Segre (PA), Broh (PA)