Perugia, prosegue la trattativa per il taglio degli stipendi
PERUGIA TAGLIO STIPENDI – Massimiliano Santopadre, presidente del Perugia Calcio, in queste ultime ore, assieme ai suoi dirigenti, ha intensificato il lavoro sulla trattativa del taglio agli stipendi dei suoi giocatori. Il Perugia, che si è fin qui dimostrata tra le squadre più attive per fronteggiare l’emergenza economica causata dal forzato stop dei campionati, dovrebbe […]
PERUGIA TAGLIO STIPENDI – Massimiliano Santopadre, presidente del Perugia Calcio, in queste ultime ore, assieme ai suoi dirigenti, ha intensificato il lavoro sulla trattativa del taglio agli stipendi dei suoi giocatori. Il Perugia, che si è fin qui dimostrata tra le squadre più attive per fronteggiare l’emergenza economica causata dal forzato stop dei campionati, dovrebbe essere vicina ad una conclusione. Dopo i ripetuti confronti tra il presidente e una delegazione di giocatori, guidata su tutti dal capitano Alessandro Rosi, – come riporta il Corriere dello Sport – la maggioranza dei giocatori si è pronunciata favorevolmente al punto di mediazione proposto. Ma una fetta di spogliatoio, seppur di poche unità, continua a tener duro e non cede. Il presidente chiedeva un sacrificio ai suoi giocatori del 50%, offrendo di pagar loro due mesi a fronte dei quattro di inattività. I giocatori inizialmente volevano rinunciare ad una sola mensilità di stipendio, salvo poi trovare l’intesa ad un mese e mezzo di rinuncia. A breve, su questa linea, dovrebbe arrivare l’intesa anche con la parte più “ostile” del gruppo. In merito al ritorno in campo, è ormai nota a tutti la posizione del club umbro, uno dei pochi contrari al ritorno in campo sia per una questione sanitaria, che per una questione economica. Il presidente ci tiene comunque a far sapere che, qualora si decidesse di ripartire, la società perugina farà di tutta per rispettare le norme dettate dal comitato tecnico-scientifico.