Pescara, il responsabile sanitario Salini: “Tra allenamenti individuali e collettivi c’è un abisso”
PESCARA ALLENAMENTI INDIVIDUALI SALINI – A due giorni dal ritorno in campo, il Pescara ha recuperato un solo calciatore negativizzatosi dal Covid-19 e ne ha perso un altro, risultato positivo dopo lo stop dell’Asl. Oltre agli infortunati, dunque, contro la Virtus Entella mancheranno ben 7 calciatori ancora alle prese col virus. Le difficoltà del Delfino in questo rush finale sono molteplici. Il Corriere […]
PESCARA ALLENAMENTI INDIVIDUALI SALINI – A due giorni dal ritorno in campo, il Pescara ha recuperato un solo calciatore negativizzatosi dal Covid-19 e ne ha perso un altro, risultato positivo dopo lo stop dell’Asl. Oltre agli infortunati, dunque, contro la Virtus Entella mancheranno ben 7 calciatori ancora alle prese col virus. Le difficoltà del Delfino in questo rush finale sono molteplici.
Il Corriere dello Sport ha intervistato il responsabile sanitario del club biancazzurro Vincenzo Salini per chiedere un punto di vista sulla complessa situazione.
“Tra allenamenti individuali e collettivi c’è un abisso, ai primi mancano tutti i parametri di riferimento: movimenti in sincrono, contrasti, sfide sulla corsa, situazioni in mischia, duelli aerei e tutto quello che si fa in una partita e va provato durante le sedute. Speriamo che nei prossimi due giorni qualche calciatore si negativizzi, anche se almeno per la prima non sarebbe in grado di giocare. Dire che siamo svantaggiati dalla situazione sarebbe pleonastico, però poi tutti dipende dalla testa. In genere nei finali di stagione si va di nervi e credo che mister Grassadonia punterà anche su quest’aspetto.”