Pescara, Legrottaglie: “Giocare senza tifosi sarebbe uno spettacolo assurdo e triste. Subito 15 punti per la salvezza”
PESCARA LEGROTTAGLIE – Nicola Legrottaglie, tecnico del Pescara, ha parlato ai microfoni de Il Centro in vista della ripresa del campionato cadetto del prossimo 20 Giugno. Ecco le sue parole diffuse da TMW: “Spero che si possa giocare con i tifosi e non a porte chiuse, sarebbe una bella occasione per il calcio e per […]
PESCARA LEGROTTAGLIE – Nicola Legrottaglie, tecnico del Pescara, ha parlato ai microfoni de Il Centro in vista della ripresa del campionato cadetto del prossimo 20 Giugno. Ecco le sue parole diffuse da TMW:
“Spero che si possa giocare con i tifosi e non a porte chiuse, sarebbe una bella occasione per il calcio e per educare le nostre tifoserie. Si potrebbe tornare sugli spalti in maniera organizzata e distanziata provando a lanciare un modello per il futuro. Il calcio senza il tifo è uno spettacolo assurdo e triste. La cosa più bella del nostro lavoro sono i tifosi e ripartire senza non sarà il massimo. Sarà un nuovo campionato, diverso da quello che abbiamo giocato prima dello stop e dovremo ripartire da zero mettendo in campo i nostri principi di cattiveria perché è il momento di parlare poco e conquistare i nostri obiettivi. Juve Stabia? Sarà come una finale, ci giochiamo tanto e non possiamo sbagliare. Dobbiamo raccogliere 15 punti e garantirci la permanenza in Serie B. Tumminello? Questa è una brutta notizia, prima di sabato era prontissimo per giocare poi si è fatto male in maniera assurda, ha messo male il piede dopo uno stop e si è procurato una distorsione. Speriamo non sia nulla di grave”.