Pescara, parla l’ex allenatore Pillon: “Il delfino può dire la sua quest’anno, sconfitta di Verona dura da digerire”
PESCARA PILLON – L’ex allenatore degli abruzzesi, Giuseppe Pillon, ha rilasciato un’intervista a “Il Centro”, dove parla del Pescara, della Serie B e altre tematiche, queste sono le sue parole: “Perchè quest’anno non ho trovato squadra? Sinceramente non lo so, forse non sono molto influente per i media, in questo mondo dove bisogna lasciare spazi ai […]
PESCARA PILLON – L’ex allenatore degli abruzzesi, Giuseppe Pillon, ha rilasciato un’intervista a “Il Centro”, dove parla del Pescara, della Serie B e altre tematiche, queste sono le sue parole:
“Perchè quest’anno non ho trovato squadra? Sinceramente non lo so, forse non sono molto influente per i media, in questo mondo dove bisogna lasciare spazi ai giovani, ma c’è qualcuno che si ricorderà di me come il Ds Giorgio Repetto che due anni fa mi portò a Pescara, un peccato non aver centrato la A con il delfino lo scorso anno. Sto vedendo una Serie B molto agguerrita, tranne il Benevento che si sta allontanando dagli altri, anche le squadre in zona play-out possono risalire e dire la loro. Zauri sta facendo bene, ha trovato la quadra e ora i risultati arrivano, non conta quanti sistemi di gioco cambi, perchè alla fine contano solo il risultato e i punti. Sicuramente il Pescara può andare tranquillamente ai play-off, adesso rientrerà anche Filippo Melegoni che è un tassello importante per il centrocampo di Zauri. Per quanto riguarda il mercato non sta a me decidere, certo che se la squadra a gennaio dovesse trovarsi in alto un sacrificio economico potrebbe essere sostenuto. Uno che mi sta stupendo su tutti è Galano, dimostrando di essere un valore aggiunto per la B, poi ci sono Drudi,Busellato e poi Borelli che conosco bene che piano piano verrà fuori. Machin è un giocatore straordinario, ha tutti i mezzi per arrivare in alto, dipende solo da lui. La Serie A senza dubbio verrà agguantata dal Benevento, per il secondo posto vedo una guerriglia in quanto non c’è una vera favorita, lo stesso vale per il play-off dove il Pescara può esserne protagonista,ritoccando la rosa a gennaio. In due anni a Pescara ho avuto grandi soddisfazioni anche al primo anno che ci siamo salvati, ho allenato grandissimi professionisti. La sconfitta di Verona è stata dure da digerire, ci ho messo tre mesi a mandarla giù, un vero peccato.”