Pescara in crisi nera: il Pordenone passa 2-0 allo stadio “Adriatico”
PESCARA PORDENONE CRONACA – In piena emergenza di classifica il Pescara di Massimo Oddo ospita il Pordenone allo stadio “Adriatico”. Gli abruzzesi partono con grande aggressività e già al 2′ Perisan devia provvidenzialmente in corner una conclusione sul secondo palo di Galano servito al centro da Crecco. I neroverdi reagiscono e entrano in partita ma al 14′ è ancora l’ex Foggia e Bari ad avere una chance grossa: […]
PESCARA PORDENONE CRONACA – In piena emergenza di classifica il Pescara di Massimo Oddo ospita il Pordenone allo stadio “Adriatico”. Gli abruzzesi partono con grande aggressività e già al 2′ Perisan devia provvidenzialmente in corner una conclusione sul secondo palo di Galano servito al centro da Crecco. I neroverdi reagiscono e entrano in partita ma al 14′ è ancora l’ex Foggia e Bari ad avere una chance grossa: servito in profondità da Balzano l’attaccante corre verso il portiere ma il suo tiro di punta viene respinto di piede. Al 22′ la squadra di Tesser si fa notare in avanti con la specialità della casa: Diaw guida il 2 vs 2 e invece di servire Musiolik va verso la porta ma calcia debolmente e Fiorillo si oppone di piede. Tre minuti dopo, invece, il numero 9 dei ramarri propizia l’1-0: Magnino affonda a destra sugli sviluppi di una rimessa laterale e trova libero da marcature al centro l’ex Cittadella, il quale calcia verso la porta e trova il gluteo di Musiolik, a cui va la paternità del gol. Al 29′ ci prova ancora la squadra in trasferta con un tiro a giro dai 20 metri di Calò che si perde di poco alto sopra l’incrocio dei pali. La ripresa parte a ritmo compassato evidenziando le difficoltà dei padroni di casa nel costruire gioco, ma alla prima occasione al 53′ il Pordenone raddoppia: corner corto per Pasa, sugli sviluppi del suo cross al centro Musiolik si gira e obbliga alla respinta corta Fiorillo, il quale nulla può sul tap-in di Berra. Al minuto 65 Perisan compie la seconda parata decisiva della sua partita, un’autentica prodezza su Bocchetti che in spaccata aveva deviato un calcio di punizione battuto dalla trequarti da Maistro. Al 69′ il Pescara resta anche in 10 perché l’arbitro Ayroldi punisce col rosso un intervento a gamba decisamente alta di Fernandes su Pasa. Nel match non accade molto altro e dunque la società neroverde conquista la fondamentale seconda vittoria stagionale e acuisce la crisi del Pescara.