Pillon: “Fabregas? Il vero colpo del Como è Mancuso. Lapadula e Pavoletti, che coppia!”

PILLON SERIE B – Il tecnico Giuseppe Pillon ha espresso il proprio pensiero su alcune tematiche relative al campionato di Serie B durante la trasmissione “A Tutto Mercato”. Le sue parole riportate da “Tuttomercatoweb.com”:

“Coppia Lapadula-Pavoletti a Cagliari? È una bella coppia, che in una categoria come la Serie B può fare la differenza. Molte squadre però si stanno attrezzando bene. In questo momento non saprei dare una favorita. Al momento ci sono almeno dieci squadre che possono puntare alla promozione diretta”.

“Giovani? Retrocedere dalla Serie A alla Serie B è sempre un colpo duro, basti guardare ciò che è accaduto al Crotone, che è addirittura sceso in Serie C. Prendere giocatori idonei alla categoria è fondamentale; il Parma per esempio ha preso Simone Romagnoli, che è un giocatore con grandissima confidenza con la Serie B e che più volte è promosso in Serie A”.

“Se il Bari può essere una sorpresa? Io ho allenato il Bari e so che peso può avere l’ambiente. Per essere competitiva la rosa deve essere potenziata in attacco e in generale con almeno quattro colpi”.

“Venezia? Quando arrivano nuove proprietà è sempre pronosticabile un periodo di ambientamento, ma alcune mosse del nuovo entourage non sono state ben progettate. Aver fatto fuori praticamente tutto il vecchio organigramma societario, molto legato al Venezia e a Venezia, non è stato ben visto dalla piazza”.

“Mignani e Inzaghi? Mignani he sempre dato un’evidente impronta alle proprie squadre. Ha fatto benissimo a Modena e poi a Bari. Ora la Serie B rappresenterà un esame importante. L’importante sarà saper venire fuori dai momenti di difficoltà. Inzaghi invece da quando è stato ingaggiato sono arrivati tantissimi colpi, come Canotto e Gagliolo. La costruzione della rosa finora è congeniale ad affrontare per bene il campionato di Serie B”.

“Fabregas? Il grande colpo del Como però è Mancuso, che è un giocatore che se messo nelle giuste condizioni può segnare quindici o venti gol. Per Fabregas parla ciò che ha fatto in carriera, ora dovrà solamente adattarsi”.