Pisa, l’annuncio della Curva Nord: “Contro l’Ascoli torneremo sugli spalti, vogliamo undici leoni”
I ragazzi di Aquilani potranno tornare a beneficiare del calore della frangia più calda del tifo nerazzurro
Attraverso un comunicato diffuso sui propri profili, la Curva Nord del Pisa ha annunciato la propria intenzione di tornare a sostenere i nerazzurri tra le mura amiche in vista del match contro l’Ascoli, in programma domani alle ore 16:15 all’Arena Garibaldi, dopo aver deciso di non presenziare all’ultimo impegno casalingo dei toscani contro la Cremonese in segno di protesta.
La nota
“E’ nostra intenzione comunicare che sabato, in occasione di Pisa-Ascoli, saremo regolarmente al nostro posto, in Curva Nord. La situazione contro cui abbiamo voluto dare un segnale forte, nel match interno con la Cremonese, ha avuto una prima e provvisoria soluzione con la riapertura della gradinata, che in pratica è un ritorno alla situazione di partenza contro cui da anni lottiamo. Auspichiamo che anche all’entrata si torni alla situazione di partenza, e cioè a quella precedente alle partite con Como e Brescia. La questione stadio, naturalmente, rimane aperta. Le nostre domande rivolte alla Società hanno ricevuto risposte, sia pubbliche che in contatti privati. Sono primi passi. Continueremo a monitorare la situazione generale che, come detto, non si risolve certo con i lavori in gradinata ma come tutti sanno è a più ampio respiro. Per quanto riguarda il discorso multe, ci siamo attivati con i nostri canali per individuare tutti quelli che sono stati colpiti dai provvedimenti e fornire un aiuto a trecentosessanta gradi, sia logistico che di valutazione per un ricorso. I biglietti di gradinata, domenica, saranno di nuovo in vendita. Invitiamo tutti i tifosi neroazzurri a venire allo stadio perché il momento è decisivo e a far tornare l’Arena quella di una volta bisogna prima di tutto pensarci noi. Anche in queste settimane difficili e di tensioni la squadra non è stata mai abbandonata, come testimoniano le presenze a Catanzaro e a Palermo a distanza di pochi giorni. La categoria è un patrimonio della città prima che di ogni altro soggetto, va difesa ad ogni costo e ognuno da oggi in poi dovrà fare a pieno la propria parte, a partire dai giocatori e dai tecnici che dovranno dimostrare fin da questa domenica di aver capito dove giocano e che maglia indossano. La tifoseria è stata, è, sarà, al loro fianco, ma la mano tesa dovrà essere ricambiata con una stretta forte e decisa e in campo dovranno sempre andare 11 leoni, a testa alta, rispettosi e orgogliosi della loro gente, poi tutte le difficoltà che arriveranno le affronteremo come abbiamo sempre fatto. Curva Nord”.