Il Cittadella mette fine all’imbattibilità di D’Angelo: due perle granata stendono il Pisa
Il racconto del match dell'Arena Garibaldi
Riparte dall’Arena Garibaldi il cammino di Pisa e Cittadella nel primo impegno del 2023, valido per la 20a giornata del campionato di Serie B.
I nerazzurri puntano a consolidare l’inarrestabile striscia positiva inanellata dal ritorno in panchina di Luca D’Angelo, al momento arrivata a quota 13, al fine di consolidare la propria posizione in zona playoff promozione.
I granata, invece, avvertono la spasmodica necessità di tornare a fare punti dopo quattro sconfitte consecutive: l’attuale penultimo posto in classifica, infatti, ad oggi significherebbe retrocessione.
Pisa-Cittadella: la cronaca
Primo Tempo
Al 3′ bel guizzo di Morutan che apparecchia al limite per Marin: il tiro del centrocampista termina però altissimo. Al 4′ vantaggio granata: cross dalla destra di Antonucci, torre di Asencio di testa per Mastrantonio il quale, dal limite, stoppa di coscia lasciando poi partire un autentico missile con il sinistro che si spegne all’incrocio dei pali. Primo goal (e che goal!) in carriera in Serie B per il centrocampista dei veneti. Al 20′ ci riprova dal limite Marin dopo una respinta corta da parte della difesa ospite con l’esito, però, che è identico a quello del primo tentativo: sfera, infatti, ampiamente sopra la traversa. Al 24′ altra bella giocata sulla destra da parte di Morutan: il rumeno converge sul sinistro e calcia da fuori, ma il pallone viene bloccato centralmente da parte di Kastrati. Al 25′ Crociata salta secco Marin e va al tiro dai 20-25 metri: sull’ottimo tentativo dell’ex Sudtirol, però, è attento Livieri che si distende sulla propria destra, rifugiandosi in angolo. Al 33′ gioco di prestigio di Lores Varela su un calcio di punizione battuto sulla trequarti dal Citta: l’ex di turno tenta una sorta di tacco volante che si spegne sulla parte superiore della rete. Al 37′ ghiotta occasione per il Pisa: cross dalla sinistra, sponda di testa di Ionita e ciabattata di Morutan il quale, all’interno dell’area di rigore, calcia molto male consegnando la sfera a Kastrati. Al 40′ corner dello stesso talento rumeno, Kastrati esce ma si fa sfuggire clamorosamente il pallone dalle mani: per sua fortuna esso termina nuovamente in calcio d’angolo. Al 43′ raddoppio Cittadella con un’altra perla incredibile, questa volta di Crociata: punizione battuta corta da Mastrantonio sulla trequarti, il neo centrocampista riceve palla e lascia partire un collo esterno destro letteralmente spaziale che buca ancora una volta nel sette un incolpevole Livieri. Dinamite, quest’oggi, nei piedi dei calciatori di Edoardo Gorini.
Secondo tempo
Al via la ripresa con gli stessi 22 della prima frazione. Al 48′ il Citta a un passo dall’immediato tris: rimessa di Cassandro direttamente su Lores Varela, l’uruguaiano controlla di petto e pone di essere una girata sensazionale che solo un clamoroso intervento di Livieri può neutralizzare. Al 54′ cross perfetto dalla sinistra da parte di Beruatto, Ionita colpisce in tuffo di testa: deviazione di Cassandro e corner. Al 55′ altra uscita incerta di Kastrati su angolo nerazzurro: Gliozzi ci prova in rovesciata nel cuore dell’area di rigore andando a un passo dalla rete. Al 59′ altra grande occasione per il Pisa: gran lancio di Beruatto per Masucci, il quale premia di suola l’arrivo di Gliozzi dalla retrovie, con l’ex Como che calcia però male regalando la sfera a Kastrati. Al 60′ i nerazzurri la riaprono: grandissima apertura panoramica di Sibilli per Esteves, il quale serve un bel pallone a Morutan che, anticipando Frare e Kastrati, la mette dentro. Al 61′ sinistro ancora di Mastrantonio dal limite: palla a centimetri dall’incrocio. D’Angelo prova a pareggiarla cambiando il centrocampo al 70′: Mastinu e Toure al posto di Nagy e Marin. Gorini risponde con Donnarumma ed Embalo per sfruttare le ripartenze al posto del fischiatissimo ex Asencio e Mastrantonio. All’83’ proprio il neo subentrato ex terzino del Monopoli ci prova da fuori con il sinistro: il suo tentativo si spegne di poco a lato. Un minuto dopo sono Beruatto e Morutan dall’altra parte a provarci dal limite: in entrambi i casi è efficace Kastrati nel rifugiarsi in corner. All’89’ è ancora Morutan a rendersi pericolo con un tiro al volo da ottima posizione, non ben eseguito nel frangente. Al 90′ grande azione personale di Sibilli che crossa in mezzo, trovando il braccio di Crociata: Gualteri indica subito il dischetto ma, dopo essere stato richiamato al VAR, torna sui suoi passi in quanto il braccio del centrocampista appare molto attaccato al corpo. Al 96′ un tackle a centrocampo di Carriero diventa un clamoroso tiro che Livieri deve alzare in corner. Al 97′ ancora Sibilli protagonista: buco del Cittadella e filtrante che mette Morutan davanti a Kastrati, bravo a sbarrare la strada in uscita al rumeno, a sua volta poco lucido nel frangente. Termina così all’Arena Garibaldi.