“Nel mondo del calcio ho trovato amici nelle varie squadre dove ho giocato. Penso a Busellato che gioca nel Pescara e con cui spesso gioco proprio alla playstation. E poi Cappelletti che adesso è a Vicenza: è un ottimo cuoco e mi piace vedere cosa prepara. E infine Nicola Rigoni del Monza con cui ci sentiamo spesso per parlare non soltanto di calcio ma anche di tante altre cose”
Pisa, Minesso ricorda la tripletta al Novara: “Non pensavo che sarebbe mai potuto accadere. Promisi anche una crociera ad un turista…”
PISA MINESSO – Mattia Minesso, trequartista del Pisa, ha risposto alle domande social dei tifosi neroazzurri soffermandosi su diversi temi. Tra questi, la preziosa tripletta realizzata contro il Novara nella passata stagione, culminata con la promozione del club in cadetteria. Ecco un estratto delle sue parole riprese dal sito ufficiale dei toscani: “In quel weekend […]
PISA MINESSO – Mattia Minesso, trequartista del Pisa, ha risposto alle domande social dei tifosi neroazzurri soffermandosi su diversi temi. Tra questi, la preziosa tripletta realizzata contro il Novara nella passata stagione, culminata con la promozione del club in cadetteria. Ecco un estratto delle sue parole riprese dal sito ufficiale dei toscani:
“In quel weekend erano venuti a trovarmi degli amici ed erano anche venuti allo stadio. Dopo la partita siamo andati in centro e siamo stati con loro a vedere la Torre e ovviamente abbiamo festeggiato. Dopo la partita ho preso il pallone, l’ho portato negli spogliatoi e l’ho fatto firmare a tutta la squadra e allo staff. Adesso lo tengo a casa e lo conservo sempre come un bellissimo ricordo di quella giornata”.
“Aneddoto sulla mia avventura in nerazzurro? E’ legato sempre a quel weekend della tripletta con il Novara. La mattina prima della partita eravamo in ritiro e si è avvicinato a me un turista che alloggiava nel nostro stesso hotel. Ha iniziato a farmi domande sul calcio e poi ha deciso di fare una scommessa: se avessi fatto 3 gol nella partita del pomeriggio io avrei dovuto pagare a lui e alla sua famiglia una crociera. Io accettai, ovviamente, perché non pensavo proprio potesse succedere una cosa del genere e invece… Non so se è stata una fortuna o meno che quel turista non mi abbia lasciato il suo nome: non ho dovuto pagare la mia scommessa ma magari mi avrebbe nuovamente portato bene”.