Pisa, Quaini: “Play-off? Ci proveremo fino alla fine”

QUAINI PISA- Alessandro Quaini, durante la trasmissione, “Il Neroazzurro“ ha parlato di questo finale di stagione soffermandosi sul pareggio contro il Pordenone: “Era un’occasione importante per rimetterci in corsa per i play-off, peccato perché avevamo approcciato bene ma ci è mancato un pizzico di fortuna. Però non è detta l’ultima parola, ci proveremo fino alla fine. La salvezza è praticamente raggiunta; mancano quattro partite e non dobbiamo pensare a quanti punti possiamo fare ma pensare a partita dopo partita e cercare di fare il massimo. Partita contro la Spal? Dopo quella vittoria avevamo ritrovato fiducia e non ci ha certo aiutato il periodo di stop. L’inizio non è stato dei migliori, io ero infortunato ed ero proprio fuori dal gruppo squadra quindi non so per certo cosa sia mancato ma è certo che le prime uscite siano state al di sotto delle nostre possibilità. Esordio a Lecce? Non mi aspettavo potessi entrare, ero tornato in gruppo solo dalla partita precedente contro il Pescara. Sinceramente ho sempre pensato di tornare ad allenarmi e trovare condizione, poi ho avuto l’occasione di giocare contro la Reggiana dal primo minuto ed anche altre gare successivamente. Non pensavo potessi fare le dieci partite quest’anno per i problemi che ho avuto, sono stato bravo nel continuare a crederci durante il brutto periodo. Sicuramente il mister mi ha dato tanta fiducia, senza di lui non avrei potuto mostrare le mie qualità. In campo quasi tutti mi danno consigli, soprattutto i veterani come De Vitis e Gucher ma anche Mazzitelli. È comunque un gruppo che ti fa sentire molto partecipe“. Tornando al campionato, sabato c’è il Frosinone: “Loro faranno la partita della vita ma noi dobbiamo pensare a ogni gara senza fare calcoli. Dobbiamo fare molto bene a Frosinone perché non siamo ancora salvi ufficialmente ed inoltre dobbiamo sempre credere ai play-off. Rush finale? Sono quattro sfide in dieci giorni, dobbiamo farci trovare tutti pronti considerato il calendario così fitto. È inutile pensare alle prossime tre. Dovremmo approcciare al meglio la sfida di Frosinone. Dopo il settore giovanile con Cremonese e Genoa ho militato in piazze – con tutto il rispetto – piccole come Fondi, Renate ed Albinoleffe. Pisa è la prima vera piazza importante e da quando sono arrivato spero finalmente di poter scendere in campo con il pubblico sugli spalti all’Arena Garibaldi. Ho ancora un anno di contratto ma spero di rimanere a lungo e di poter rivedere presto i nostri tifosi allo stadio“.

Fonte: tuttopisa.it