27 Gennaio 2024

La doppietta di Verde stende il Pisa: 3-2 all’Arena Garibaldi

Lo Spezia vince 3-2 grazie a Kouda e alla doppietta di Verde, conquistando tre punti pesantissimi per la classifica.

Photo by Simone Arveda/Getty Images - Via One Football

All’Arena Garibaldi di Pisa va in scena la 22ª giornata del campionato di Serie B. Lo Spezia di Luca D’Angelo fa visita alla squadra di Aquilani, reduce dalla vittoria esterna (3-1) contro il Lecco al “Rigamonti-Ceppi”. Lo Spezia viene invece dalla sconfitta casalinga contro la Cremonese. Gli aquilotti sono attualmente ultimi in classifica, a caccia di punti per risalire. Il derby tra nerazzurri e liguri si gioca in un ambiente surreale. Il Pisa, nonostante il buon momento e i soli 3 punti dall’ottavo posto, è in un momento complicato con la tifoseria. La parte più calda della Curva e la Gradinata hanno deciso di restare fuori dallo stadio, incitando la squadra nel pre-partita ma restando fuori. Il motivo di tale forma di protesta è la bassa capienza dello stadio, una questione che a Pisa tiene banco da tanti anni.

PRIMO TEMPO

La prima iniziativa è del Pisa: al 7′, dopo un’ottima azione orchestrata dai ragazzi di Aquilani, Torregrossa conclude verso la porta. Il tiro sfiora il palo della porta di Zoet. Pochi secondi dopo, il Pisa va vicinissimo al vantaggio: Mlakar, lanciato dalle retrovie, ritarda la conclusione e trova la deviazione del portiere bianconero. Torregrossa ci riprova al 12′: l’attaccante libera il mancino che però non crea pericoli dalle parti di Zoet. Al 20′ lo Spezia trova il gol dell’1-0 al primo tentativo: Vignali da posizione defilata trova Kouda, che batte a rete e supera Nicolas sul suo palo. Non perfetto l’intervento di Nicolas sul tiro del numero 80 spezzino. Il Pisa va subito vicino all’1-1: discesa centrale di D’Alessandro e tiro alla sinistra di Zoet, che mette in angolo. Al 25′ ci prova anche Calabresi, ma il suo tiro non crea grattacapi al portiere dello Spezia. Tre minuti dopo Veloso si occupa di una punizione dalla lunetta: il mancino a giro dell’ex Verona finisce alto. Colpo di scena al 32′: Arena si guadagna un calcio di rigore con caparbietà su un pallone che sembrava perso. Dagli undici metri Torregrossa sceglie la conclusione centrale e rasoterra, siglando la rete dell’1-1.

Immediata la risposta dello Spezia: botta di controbalzo da fuori area di Vignali che termina sull’esterno della rete. Al 36′ la squadra di D’Angelo trova il nuovo vantaggio con un capolavoro di Daniele Verde. Il suo mancino a giro, scagliato dal vertice dell’area di rigore, è un arcobaleno di bellezza che si incastra sotto all’incrocio dei pali. Check del VAR al 44′ per un contatto sospetto nell’area nerazzurra. Mariani, dopo la revisione, assegna il penalty. Verde batte Nicolas con un cucchiaio che si infila in rete per il 3-1 degli aquilotti.

SECONDO TEMPO

Il Pisa si ripresenta in campo con un modulo più offensivo. Aquilani oprta per il 3-4-1-2, schierando Arena alle spalle di Torregrossa e Mlakar. Sostituito Veloso per lasciare spazio a Tramoni sulla corsia, con Esteves spostato al fianco di Marin. Il primo spunto del Pisa arriva al 55′: Arena serve Mlakar, che impegna Zoet con un tiro di destro. Due minuti dopo Nicolas esce dai pali in modo irruento e commette un fallo evitabile, regalando una punizione dal limite allo Spezia. Sugli sviluppi, la squadra di D’Angelo non riesce a inquadrare i pali della porta avversaria. Il Pisa torna a prendere coraggio intorno al 65′, ma lo Spezia si asserraglia nella sua area di rigore. Chance nerazzurra al 72′: D’Alessandro si ritaglia lo spazio per il tiro, ma Zoet respinge ed evita il peggio. Il Pisa torna in partita al 76‘: discesa di D’Alessandro e assist per Bonfanti, che non può sbagliare a due passi dalla porta avversaria.

Dopo il gol del 2-3, però, il Pisa non riesce più a rendersi pericoloso. La gara è continuamente spezzettata da vari interventi dell’arbitro per richiamare le due squadre all’ordine. Al 90′ Bonfanti gira di testa una punizione battuta da Tramoni, senza riuscire a impensierire Zoet. Pochi secondi dopo Touré impegna severamente il portiere avversario con un colpo di testa, poi Caracciolo sfiora il palo sul conseguente corner. Occasione anche per Valoti in pieno recupero: il trequartista raccoglie un pallone vagante ma non trova lo specchio. Dopo 6′ di recupero l’arbitro sancisce la fine dell’incontro: lo Spezia vince il derby e conquista tre punti di platino.