Cosenza, Palmiero: “L’obbiettivo è la salvezza, non importa se con play out o meno”
PALMIERO COSENZA SERIE B – Luca Palmiero, giocatore e capitano del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa del rush finale di Serie B. Queste le sue dichiarazioni, riportate da Tifocosenza.it: “Purtroppo ho saltato il derby perché squalificato, altrimenti sarei stato della partita. Stiamo lavorando bene, abbiamo caricato un po’ in settimana in vista del tour de force che ci […]
PALMIERO COSENZA SERIE B – Luca Palmiero, giocatore e capitano del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa del rush finale di Serie B.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da Tifocosenza.it:
“Purtroppo ho saltato il derby perché squalificato, altrimenti sarei stato della partita. Stiamo lavorando bene, abbiamo caricato un po’ in settimana in vista del tour de force che ci attende per queste ultime otto partite. L’obiettivo è salvarsi, non conta se direttamente o tramite playout. Chiaramente tutti noi preferiremmo evitare gli spareggi ma sappiamo bene che a questo punto della stagione è difficile. Bisogna fare un filotto di vittorie. Noi ci crediamo, altrimenti non saremmo qui. Dobbiamo affrontare le ultime otto partite con lo spirito messo nelle ultime gare, così possiamo salvarci. Quest’anno non ho dimostrato la mia imprescindibilità in mezzo al campo. Avrei voluto ma a volte non ci si riesce. Non conta che ci sia Palmiero o meno in mezzo al campo. Conta dimostrare il proprio valore a prescindere da chi gioca. E facendolo sono convinto che si centrerà l’obiettivo finale. Conosco bene le potenzialità dell’ambiente di Cosenza, abbiamo bisogno dell’apporto del club e soprattutto dei tifosi. Possono trasmettere energia positiva. Chiediamo il loro aiuto per questo rush finale. Quest’anno abbiamo giocato tanto. Ognuno di noi dà sempre il massimo ma a volte il tuo rendimento non è quello che dovrebbe essere. Io ce l’ho sempre messa tutta per avere un rendimento ottimale e costante. Come già detto darò tutto per provare a raggiungere l’obiettivo. Partire bene con la prima di queste otto partite darebbe entusiasmo. Non dobbiamo farci influenzare da quello che accade all’esterno. Dobbiamo vederle tutte come finali, pensiamo al Parma, poi penseremo alle prossime”.