Pordenone, Rastelli: “A Cittadella servono i tre punti. Dobbiamo essere pronti a gettare un po’ il cuore oltre l’ostacolo”
PORDENONE RASTELI – Il tecnico del Pordenone, Massimo Rastelli, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro il Cittadella. Queste le sue parole: “Mi aspetto ancora una crescita da parte della della squadra ma soprattutto tornare da Cittadella con i tre punti. Credo che dopo 3 giornate sia arrivato il momento di iniziare […]
PORDENONE RASTELI – Il tecnico del Pordenone, Massimo Rastelli, ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro il Cittadella. Queste le sue parole: “Mi aspetto ancora una crescita da parte della della squadra ma soprattutto tornare da Cittadella con i tre punti. Credo che dopo 3 giornate sia arrivato il momento di iniziare a muovere la classifica Anche perché i ragazzi stanno lavorando con impegno e grande dedizione. E’ normale che domani in campo ci dobbiamo mettere quel qualcosa in più anche perché affrontiamo una delle squadre più ostiche del campionato, una squadra con una precisa identità una e che rende la vita dura e difficile a tutte le avversarie che incontra e quindi sarà per noi un banco di prova importantissimo. La settimana di lavoro è stata uguale alle precedenti. Chiaro che quando si perde c’è un po’ di amarezza un po’ di sconforto. Poi piano piano i ragazzi hanno liberato un po’ la testa e hanno sicuramente fatto una settimana di lavoro sufficiente e soprattutto sono stati bravi nell’andare ad interpretare quelle situazioni che sappiamo che domani andremo ad affrontare. Come dico sempre, dobbiamo essere pronti a gettare un po’ il cuore oltre l’ostacolo e andare un po’ oltre le difficoltà del momento e da squadra e da gruppo cercare di iniziare a far punti a muovere la classifica. Abbiamo recuperato un po’ tutti gli effettivi quindi questo mi permette di avere un’ampia scelta in base al tipo di partita, alla condizione generale e ad alcune caratteristiche mi possono servire inizialmente. Questo per un allevatore è una cosa sicuramente molto positiva. Da anni fanno sempre più o meno lo stesso sistema di gioco con gli stessi principi. Ogni anno pur cambiando degli elementi soprattutto andando a pescare in categorie inferiori, riescono sempre a mantenere quell’ identità e non a caso negli ultimi cinque anni sono entrati sempre nei playoff. La cosa importante è la partita di Cittadella. E’ normale che giocando ogni tre giorni mi permette magari di poter scegliere delle caratteristiche particolari per la gara di domani e magari conservarmi gente fresca per la gara poi di martedì contro la Reggina”