Cremonese, Pickel risponde ai tifosi sui social: “Voglio sempre vincere, mi hanno attribuito caratteristiche che non mi appartengono”
Nell'articolo il contenuto del post pubblicato sui social
Al termine della gara tra Cremonese e Carrarese, terminata con il risultato di 1-0 in favore dei grigiorossi, era scoppiato il caso riguardante Charles Pickel. Il centrocampista svizzero si era fatto espellere al termine della gara per frasi poco carine rivolte al direttore di gara. Tutto ciò ha fatto innervosire particolarmente mister Giovanni Stroppa, che in conferenza stampa aveva invocato anche una sanzione societaria.
La sanzione è arrivata, e insieme ad essa anche la riconciliazione con piazza e allenatore. Infatti Pickel, all’ingresso in campo post-squalifica contro il Sassuolo, è stato accolto con un applauso dalla tifoseria lombarda.
Ora il classe 1997 ha voluto mettere la parola “fine” alla questione con un lungo post pubblicato sui suoi profili social. Riportiamo di seguito il contenuto.
Fin dall’inizio della mia carriera, combatto contro i pregiudizi.
Negli ultimi giorni mi sono state attribuite caratteristiche che non mi appartengono.
Mi hanno sempre detto di mantenere la famiglia al mio fianco, così come le persone che ti accettano per quello che sei e che da sempre percorrono il tuo stesso cammino, nei momenti belli e in quelli difficili. Quelle persone che sono sempre lì, per te, senza voler sfruttare i tuoi errori a loro vantaggio.
L’unica cosa che ho sempre voluto è vincere, purtroppo questo desiderio a volte viene percepito diversamente dall’esterno.
Non bisognerebbe fidarsi del “sentito dire“ e credere a tutto ciò che è stato scritto su di me recentemente.
yo me quedo aquí.
per tutta la vita, forza Cremonese
Kinshasa nazali koya!
Con tanto amore, Charlie