Serie B, la presentazione della 7a giornata
La presentazione della 7a giornata
Dopo la sosta delle Nazionali, tornano i campionati. Venerdì 30 settembre si torna a giocare nel campionato cadetto, con la Serie B che al contrario della massima serie non avrà la sosta per il Mondiale in Qatar. Dopo 6 giornate, nonostante sia ancora presto per fare delle previsioni certe, possiamo comunque iniziare ad intravvedere le candidate alla promozione e alla zona playoff e quelle che dovranno sudare sino all’ultimo per salvare la categoria.
La 7a giornata di campionato si aprirà con la sfida di venerdì tra Cosenza e Como, due squadre che stanno vivendo due momenti opposti. I silani al quinto campionato consecutivo in Serie B sembrano aver ormai trovato la propria dimensione, e navigano attualmente a metà classifica, con 8 punti. Diverso il discorso dei lariani, che dopo un mercato fatto di grandi nomi, da Fabregas a Cutrone, probabilmente non si aspettavano di trovarsi nei bassifondi della classifica, con appena 3 punti. In questa partita ci sarà anche l’esordio sulla panchina del Como del neotecnico Moreno Longo, che cercherà di rilanciare sé stesso e la sua nuova squadra. Tra le sfide interessanti di questa giornata, troviamo anche Parma-Frosinone, con i crociati che dopo le difficoltà dello scorso anno, sembrano poter disputare un campionato a ridosso della zona playoff e i leoni giallazzurri, che come spesso li accade si attestano nella parte alta della classifica. Completano il turno le sfide tra Palermo e Sudtirol, Modena-Reggina, oltre a Cittadella-Ternana e Benevento-Ascoli.
Reggina a Modena, Brescia a Bari: due trasferte opposte per le capolista
Tra le sfide più importanti di questo turno di campionato della Serie B 2022-2023, ci sono le due sfide che vedono impegnate le due capolista, Reggina e Brescia. La Reggina affronterà la trasferta di Modena da prima della classe, con 5 vittorie in 6 gare. Gran merito di questo primato lo si deve a Filippo Inzaghi, che in Serie B sembra essere un allenatore che fa compiere alle sue squadre il salto di qualità. Nella sua carriera in serie cadetta Pippo, vanta una media di 1.90 punti a partita, frutto di 62 vittorie in 117 partite. La Reggina col suo 4-3-3, con Menez falso nueve, al momento vanta il miglior attacco della categoria, con 14 gol fatti e anche la miglior difesa, con appena 2 gol subiti. Dal canto suo il Modena, si presenta a questa sfida in maniera totalmente opposta, avendo vinto una sola gara di quelle sinora giocate. Al momento i canarini sembrano tra le squadre più in difficoltà di questa Serie B, e la sfida con la Reggina sembra al momento fuori portata, e anche strappare un punto farebbe morale.
La seconda sfida di cartello di questa giornata è rappresentata dalla supersfida di giornata tra l’altra squadra prima in classifica, il Brescia di Pep Clotet e il Bari neopromosso. La sfida si annuncia essere avvincente vista la classifica e la forza delle due squadre. Sarà anche la sfida tra due presidenti che hanno fatto la storia del calcio come Massimo Cellino e De Laurentiis. Le rondinelle arrivano a questa sfida con la scia positiva di 4 vittorie consecutive, con ben 7 gol segnati dei 9 totali realizzati sino ad ora. L’unico stop sinora patito, alla seconda giornata, 3 a 0 contro il Frosinone, non sembra aver lasciato alcun tipo di strascico. I galletti baresi, al loro primo anno in Serie B, stanno dimostrando un’ottima organizzazione di gioco, merito dell’allenatore Michele Mignani. Nei biancorossi tutti gli occhi saranno puntati su Cheddira, attuale capocannoniere e fresco di esordio con la Nazionale del Marocco. La sfida tra le due formazioni si presenta spumeggiante e lo spettacolo non dovrebbe mancare. Una vittoria del Brescia consentirebbe alla formazione lombarda di stare per un’ulteriore giornata in vetta, dovesse invece vincere il Bari, sarebbe un ulteriore proclama di alta classifica e l’aggancio proprio agli avversari della sfida.
Cagliari, col Venezia sfida dal ricordo tragico
La Serie B è sempre stato un campionato dalle dinamiche molto particolari e non sempre essere favoriti a inizio campionato, sta a significare promozione. Tra le squadre con i favori del pronostico all’inizio del campionato c’era il Cagliari. La formazione isolana in questa settima giornata sfiderà il Venezia, per una sfida che per il popolo sardo sta a significare tragedia sportivo. Seppur a campi invertiti rispetto a quel 22 maggio, la sfida con i lagunari evoca il ricordo della fresca retrocessione, patita all’ultima giornata dello scorso campionato di Serie A, quando il Venezia già retrocesso bloccò il Cagliari sullo 0-0, risultato che sancì la retrocessione della formazione del Presidente Tommaso Giulini. La sfida di questa giornata, la 7a di Serie B, presenta due squadre dalla classifica opposta. Mentre il Cagliari di Liverani, seppur con qualche difficoltà di troppo, si trova attualmente in zona playoff al 6° posto, il Venezia di Javorcic è in piena zona playout. La sfida vista la forza delle due squadre sembra impari, e il Cagliari spera di fare bottino pieno per cancellare in parte il ricordo di quella notte nefasta, e proseguire il proprio viaggio verso il ritorno immediato in Serie A, possibilmente senza passare dai playoff, che si sa spesso regalano sorprese inattese.
Perugia-Pisa: dai playoff alla sfida salvezza L’ultima sfida che andremo ad analizzare nel dettaglio per questa giornata di Serie B, riguarda il match di bassa classifica tra Perugia e Pisa. Le due formazioni si trovano rispettivamente al 17° posto il grifo e addirittura all’ultimo posto i nerazzurri, per una classifica totalmente diversa rispetto a quella dello scorso campionato, quando entrambe le formazioni arrivarono ai playoff, con i pisani che fallirono la Serie A soltanto ai supplementari contro il Monza. Il Pisa in questa stagione è ancora a secco di vittorie e si presenta a questa sfida con soli 2 punti e con l’ultimo posto in classifica. D’altro canto, il Perugia non sta meglio, essendo in zona playout, con soli 4 punti, ma potrebbe trovare nuova linfa dal cambio allenatore, dato che Silvio Baldini sarà all’esordio dopo essere subentrato all’esonerato Fabrizio Castori. La sosta, potrebbe dunque essere stata utile al neoallenatore per iniziare a imprimere i propri schemi e il proprio modo di stare in campo ai giocatori. Si prospetta dunque una sfida tesa, con entrambe le squadre alla ricerca disperata di punti