23 Settembre 2024

Orari imbarazzanti, partite inutili e trasferte lunghe: bentornato allo scempio Coppa Italia

Programmazione pessima

Torna la Coppa Italia: un vero e proprio scempio. Partite che nessuno, né club di A che di B, vuole giocare e che probabilmente nessuno guarderà.

Ponendo il focus sul campionato cadetto, le compagini di Serie B saranno chiamate a trasferte inutilmente lunghe in cui schierare la squadra di riserva, provare a limitare i danni e poi preparare le partite che realmente contano, quelle di campionato. La favoletta dell’onorare gli impegni può valere se e quando verrà cambiata la formula di una Coppa che interessa solo in Finale. Fino a quel momento, come probabilmente accadrà, giusto disonorarla.

Nella fattispecie, a questo giro, ci si è superati. Partite di martedì e mercoledì ad orari imbarazzanti (16, per dirne uno), La Cremonese andrà a Cagliari, il Sassuolo a Lecce, il Cesena “fortunato” a Pisa. La Salernitana, con ampio turnover, attraverserà l’Italia per giocare a Udine mentre il Palermo farà visita al Napoli.

Va bene al Brescia che si sposterà di pochi chilometri per la gara col Monza mentre la Samp giocherà un derby che nessuno vorrà giocare.