PSB – La Lega B tra giovani e crisi energetica. Le parole di Balata
Giornata di calcio, innovazione, tecnologia e riflessioni quella allo Stadio Olimpico di Roma. L'edizione 2022 del Social Football Summit, ormai pilastro negli appuntamenti annuali per ciò che concerne il calcio, vede protagonista anche la Lega B con panels dedicati e lavori che vede coinvolti i 20 club
Giornata di calcio, innovazione, tecnologia e riflessioni quella allo Stadio Olimpico di Roma. L’edizione 2022 del Social Football Summit, ormai pilastro negli appuntamenti annuali per ciò che concerne il calcio, vede protagonista anche la Lega B con panels dedicati e lavori che vede coinvolti i 20 club.
Tra marketing, gestione social e giornalismo, i club hanno avuto l’occasione per aggiornarsi circa questi temi in “Speech” dai contenuti interessanti. Ospiti di diversa caratura come Matteo Marani, (vice direttore di Sky Sport) Simona Campanale (Media Partnership Manager Tik Tok), Nicola Lombardo (Responsabile Comunicazione del Napoli), Ivan Zazzaroni (Direttore Corriere dello Sport), Giampaolo Pazzini (Ex calciatore), Paolo Nicolato (CT Italia Under 21), Elena Bonetti (Ministro delle Pari Opportunità).
La Lega B, nello specifico, ha sollevato il tema sul futuro del calcio toccando argomenti importanti quali giovani e sostenibilità.
Le parole del presidente
Balata: “Affrontiamo due temi: uno tecnico-sportivo che è quello dei giovani. Tutti proviamo a capire come far sì che i talenti possano ridare la spinta ed il vigore al movimento. Il secondo è un’emergenza che riguarda il calcio così come tutto il mondo: la crisi energetica. Ultimamente stiamo osservando le dinamiche dei costi per le società: rispetto al mese precedente le spese sono aumentato del 400%.
Ancora prima che si iniziasse a parlare di crisi avevamo deciso di giocare alle 14 senza chiedere nulla al Governo. Le soluzioni a cui stiamo pensando le proporremo già nella prossima assemblea. Il Governo, però, deve iniziare a pensare al calcio come Industry“.