Ascoli, Pulcinelli: “Palermo rappresenta l’ultima chance per la salvezza”
Le parole del patron dei bianconeri
Il patron dell’Ascoli Massimo Pulcinelli ha parlato, ai microfoni di Ilovepalermocalcio, della prossima sfida contro il Palermo, decisiva per la salvezza dei suoi.
Qui le sue parole, estratte dalla fonte già citata: “Palermo rappresenta per noi l’ultima chance per poterci salvare. Mi auguro di vedere una squadra battagliera. Cercheremo di sfruttare il momento negativo del Palermo, ma dobbiamo contare sulle nostre forze. Facciamo fatica a far gol e dobbiamo vedere di migliorare sotto questo aspetto. La partita di Palermo rappresenta uno spartiacque: vita o morte. Risentimento per quanto avvenuto col Cosenza? Per me è un concetto filosofico e lamentarsi non aiuta. Sicuramente avrei dato un calcio di rigore in occasione dell’uscita scomposta del portiere del Cosenza che è franato su un nostro giocatore. Qualcuno ha parlato del “teorema Nasca di Bari” come designazione non corretta per la nostra partita. Io invece credo sempre nella buona fede degli arbitri. La designazione di un arbitro internazionale come Di Bello per la trasferta di Palermo, dovrebbe lasciarci tutti più tranquilli.
Se torna Nestorovski? Me lo auguro. Penso che voglia risultare determinante anche con la nostra maglia. Non penso ci possa essere un fattore emotivo per lui, considerata che quella di Palermo non è stata la sua ultima esperienza prima di vestire la nostra maglia. Non sono preoccupato. Dobbiamo affilare le armi e preparaci a un avversario forte che non ci concederà regali. Dobbiamo studiare e capire come batterlo. L’aritmetica non ci condanna per la salvezza diretta, ma credo le probabilità di centrarla si aggiri intorno al cinque per cento.
Se mi aspettavo un Palermo così in difficoltà? Onestamente no. Guardando alla cifra tecnico dalle squadra mi sarei aspettato questa squadra tra le prime quattro del campionato e non oltre la quarta posizione. Certo per la partita di domenica temo molto Brunori. Se potessi scegliere mi piacerebbe vederlo in tribuna. Sarà di vitale importanza non perdere. Se dovessimo tornare a casa con zero punti le chance di retrocedere diventerebbero ampie. La storia dell’Ascoli ci impone di mantenere la categoria e noi vogliamo onorarla. Sarà importante la forza del gruppo in tal senso.”