Ascoli, Pulcinelli: “Dionisi sarà della Ternana. Valentini insultato e minacciato: denunceremo”
Le parole di Pulcinelli
Massimo Pulcinelli, patron dell’Ascoli, ha parlato al Corriere Adriatico di alcune situazioni pendenti, tra cui quella di Dionisi. Di seguito le sue parole riportate da TMW.
“Sicuramente ci manca qualcosa. In particolare va cambiato l’approccio alle gare. Ma capisco che giocare senza quattro titolari e con gruppo nuovo per otto undicesimi non è facile e infatti contro il Modena non lo è stato. Ho grande fiducia nei confronti del tecnico William Viali e in tutto il gruppo dei dirigenti dell’Ascoli calcio, compreso il direttore sportivo. Sicuramente abbiamo commesso qualche errore di valutazione, ma credo molto in questo rinnovamento”.
“Secondo me è assurdo giocare il campionato con il mercato ancora aperto e in piena evoluzione. Faccio un esempio, l’altra sera al Braglia, Dionisi ha giocato con noi, tra qualche ora sarà della Ternana. Difficile adesso giudicare la squadra perché siamo ancora un cantiere aperto”.
“Ai tifosi chiedo di darci fiducia e prima di sentenziare o esprimere pareri negativi dico di attendere le prime dodici gare di questa nuova stagione. Comunque lasciatemi dire che secondo me c’è qualcosa che non torna e presto denunceremo. Nonostante il buon lavoro svolto da Valentini sono due anni che subisce insulti e adesso sono passati anche alle minacce chiedendogli di dimettersi. Ovviamente i nostri collaboratori li scegliamo noi, non certo da qualche delinquente, ma così la salita diventa più ripida”.