Spal, Rastelli: “Non dobbiamo distrarci, abbiamo un solo obbiettivo”

RASTELLI SPAL CREMONESE CONFERENZA – Il tecnico della Spal Massimo Rastelli ha parlato alla vigilia del match contro la Cremonese.

Queste le sue dichiarazioni, riportate da Estense.com:

“Sappiamo cosa fare e non dovremo distrarci e pensare ad altre cose perché abbiamo un unico obiettivo. Servirà avere la testa in campo e sul campo, dimostrando così di essere dentro all’incontro dall’inizio alla fine. Poi, quando l’arbitro fischierà, mi auguro di aver fatto tutto quello che ci eravamo imposti di fare. Il clima di queste ore è quello giusto. C’è la consapevolezza di quello che ci andiamo a giocare con un avversario di grandissima qualità. Il successo con la Reggiana ci ha portato un minimo di fiducia, che dovremo mettere in campo e sfruttare lo spiraglio che si è riaperto. Io ci credo tantissimo, sennò non potrei fare questo mestiere. I nostri avversari verranno a fare la loro partita, così come sono sicuro che la faranno anche le squadre impegnate sugli altri campi. Non ho nessun dubbio e mi sento di dire che il campionato verrà onorato al meglio”.

Sui match in contemporanea: “Da quando esistono play-off e play-out, tutte le squadre hanno onorato i loro impegni fino alla fine e sarà così anche domani. Anche noi non dobbiamo assolutamente pensare di affrontare una Cremonese sottomessa. Non verranno a fare una passeggiata. Anzi, arrivano sereni e tranquilli senza più niente a cui pensare. Ciò potrebbe rendere la gara ancora più insidiosa contro un organico di qualità. Hanno fatto un girone di ritorno straordinario, anche grazie a Pecchia. Pensiamo a noi e non facciamoci distrarre. Poi vedremo cosa succederà”.

Sui giocatori a disposizione: “I ragazzi a disposizione stanno tutti bene. L’incontro è da dentro o fuori e scenderà in campo la miglior formazione. Domani Etrit rientrerà, è un portiere importante per noi e riprenderà la propria posizione tra i pali. Con la Reggiana c’è stato un normale avvicendamento per permettergli di riposare, a maggior ragione dopo le quattro gare in dieci giorni. Demba ha però fatto quello che doveva fare, ha dato sicurezza e tranquillità al gruppo, dimostrando il proprio valore“.

Sulla sua esperienza con la Spal: “Al mio arrivo sapevo la difficoltà che aveva la squadra sotto l’aspetto psicologico. Abbiamo fatto un grande lavoro ma non pensavo di perdere giocatori importantissimi come Vicari, Viviani e Valoti in un momento dove stavamo recuperando. Questo ha accentuato le difficoltà nel momento più importante della stagione, che abbiamo pagato a caro prezzo con tre sconfitte consecutive. Ora c’è la chance di raggiungere il nostro obiettivo minimo e cercheremo di sfruttarla”.