SPAL, Rastelli “Lecce squadra fortissima, ma consapevoli delle nostre qualità”
RASTELLI SPAL LECCE QUALITA’ – Giornata di conferenza stampa per Massimo Rastelli. Il tecnico della SPAL ha parlato della partita che vedrà impegnati i biancoazzurri allo stadio Via Del Mare sul campo del lanciatissimo Lecce, reduce da 6 vittorie consecutive. Queste le dichiarazioni dell’allenatore dei ferraresi, riportate da Estense.com: Sulla partita: “Sappiamo di affrontare una squadra fortissima che viene da sei […]
RASTELLI SPAL LECCE QUALITA’ – Giornata di conferenza stampa per Massimo Rastelli. Il tecnico della SPAL ha parlato della partita che vedrà impegnati i biancoazzurri allo stadio Via Del Mare sul campo del lanciatissimo Lecce, reduce da 6 vittorie consecutive.
Queste le dichiarazioni dell’allenatore dei ferraresi, riportate da Estense.com:
Sulla partita: “Sappiamo di affrontare una squadra fortissima che viene da sei successi consecutivi, ma in campo ci siamo anche noi. Andremo a giocarcela consapevoli delle nostre qualità. Stiamo cercando di portare avanti un certo percorso, parlando tantissimo coi ragazzi dentro e fuori dal campo e cercando di curare ogni dettaglio per farli esprimere al meglio. C’è da parte loro tantissima disponibilità nel mettere in pratica le mie richieste”.
Sugli ultimi match: “Non dimentichiamo che abbiamo affrontato tre gare difficilissime, non mi piace avere alibi e non li cerco, ma numericamente avevamo assenze improtanti e i ragazzi sono diventati bravissimi ad interpretare le partite. I punti sarebbero potuti essere sette se non avessimo preso un gol da polli contro il Venezia. Nei momenti di difficoltà devo cercare di dare più certezze possibili, abbiamo defezioni ma anche alternative, siamo comunque pronti a qualsiasi eventualità”.
Sui giocatori e la squadra: “Il recupero di Valoti ed Asencio sono notizie positive. Quest’ultimo non ha i novanta minuti nelle gambe ma verrà utile. Vicari l’abbiamo un po’ gestito e la decisione finale starà a me. Siamo tutti consapevoli della situazione, se la società ha cambiato guida tecnica è perchè spera in un crescendo finale. Anche solo per posizionarsi al meglio nei playoff arrivandoci con un’identità precisa. Ringrazio il presidente per le belle parole e siamo tutti allineati in questo senso. Mi piace che tutti siano coinvolti, avevo tutti a disposizione in mezzo al campo e li ho ruotati sia in base alle gerarchie che alla condizione fisica date le gare ravvicinate. Ho fatto rifiatare per esempio Missiroli e Viviani, e voglio tenere tutti sulla corda in modo da far sentire tutti coinvolti. E’ questo il segreto per far bene”.
Su Strefezza: “Qui ha sempre giocato titolare come quinto a centrocampo ma lo considero un attaccante e può far bene in quel ruolo. Infatti quando eravamo contati nel reparto avanzato, l’ho utilizzato lì per dare comunque una vocazione offensiva alla squadra. E’ eclettico e lo uso a seconda dalle esigenze, è troppo utile per un allenatore perchè facendo tanti ruoli risolve tanti problemi”.
Sulla prestazione: “Il risultato è importante ma la prestazione lo sarà ancora di più. Se ne faremo una sulla falsariga di Verona anche tornando senza punti, darebbe sensazioni comunque positive. naturalmente spero anche che si faccia anche risultato”.