9 Ottobre 2024

Reggiana, Marras: “Sto lavorando per ritrovare la condizione. Addio al Cosenza? Volevo cambiare aria”

Il classe 1993 ha raccontato il suo avvio di stagione

Instagram Reggiana

Il lupo, anche se non lo è più, perde il pelo ma non il vizio e Manuel Marras nella prestazione messa in campo al Picco lo ha dimostrato. Tanta la qualità fatta vedere, da far dimenticare il suo anno di nascita, il 1993, segno di una condizione che pian piano il calciatore sta riuscendo a ritrovare. E proprio dell’avvio di stagione e del suo trasferimento in maglia granata ha parlato ai microfoni di tuttoreggiana.com, rivelando anche un suo sogno nel cassetto.

Ecco le sue parole

Sulla sua condizione:Piano piano sto trovando la condizione: non fare il ritiro con la squadra non è una cosa positiva, ho avuto bisogno di tempo per entrare in forma poi la testata che ho preso, ho punti in faccia che ancora lo dimostrano, mi ha un po’ rallentato. Recuperare al massimo non è facilissimo ma più andiamo avanti e più riuscirò a dare un contributo alla squadra“.

Sull’addio al Cosenza:È stato un mix di tante cose: il mister mi voleva fortemente, per motivazioni familiari volevo avvicinarmi a casa, poi cercavo stimoli nuovi dopo un ciclo di un anno e mezzo dove abbiamo prima conquistato una grande salvezza e nel campionato successivo sfiorato i playoff. Era il momento di cambiare“.

Sulla Reggiana:La fortuna ce la dobbiamo creare e andarla a cercare. Un anno fa Tutino prese 8-9 pali a inizio stagione poi alla fine riuscì a segnare 20 gol. Bisogna credere di più in quello che facciamo. Come ho già detto, i punti e la continuità sono importanti e anche un pareggio può fare la difefrenza. Sono convinto che andando avanti le cose cambieranno e faremo sempre meglio“.

Sulla prossima sfida contro il Frosinone:Sarà una gara importantissima come tutte quelle di questo campionato. Il Frosinone è in difficoltà: negli anni passati ci sono stati tanti esempi di squadre retrocesse dalla Serie A che non sono riuscite a fornire buone prestazioni dopo una caduta. Noi dobbiamo cercare assolutamente di tornare alla vittoria davanti al nostro pubblico“.

Sul sogno Serie A:Io ci credo sempre: se non lo facessi dovrei smettere di giocare. Fisiscamente mi sento ancora bene, ci credo e spero di poterla raggiungere con la Reggiana“.