Reggina, Taibi: “Ho rischiato l’esonero e non nego che mi sarei aspettato un po’ di sostegno. E sul mercato…”
Il direttore sportivo della Reggina, Massimo Taibi ha parlato del mercato appena concluso e della sua posizione alla Gazzetta del Sud. Queste le sue parole: “Cambiare molto era necessario, ci abbiamo messo l’anima e le competenze e speriamo che i fatti ci diano ragione, mi assumo tutte le responsabilità del caso e non c’è dubbio, […]
Il direttore sportivo della Reggina, Massimo Taibi ha parlato del mercato appena concluso e della sua posizione alla Gazzetta del Sud. Queste le sue parole: “Cambiare molto era necessario, ci abbiamo messo l’anima e le competenze e speriamo che i fatti ci diano ragione, mi assumo tutte le responsabilità del caso e non c’è dubbio, lo dico con grande amarezza, che ho sbagliato qualche valutazione. Su Edera voglio ringraziare il mio amico Vagnati che ci ha dato una grande mano a concludere un’operazione che reputo di livello. Gasparetto e Rossi? Vedremo, hanno fatto le loro valutazioni e noi faremo le nostre. Tempestilli? Ci sono state chiacchiere senza fondamento, ho letto di essere stato depotenziato e non è assolutamente vero. Con lui c’è confronto quotidiano senza invasioni di campo e il mercato l’ho portato avanti io girando l’Italia e mettendomi a disposizione del mister per cercare di accontentare tutte le richieste. Dopo la sfida contro il Venezia la mia posizione è stata sicuramente in bilico, ma non posso che esprimere gratitudine e rispetto alla società e alla proprietà che mi ha dato e continua a darmi la possibilità di operare per la squadra e la città che amo. Allo stesso tempo non nego che durante le tante chiacchiere piovutemi addosso, mi sarei aspettato una carezza di sostegno che invece non c’è stata. Forse in troppi hanno dimenticato ciò che è stato fatto l’anno scorso, il trionfo resta lì incancellabile, è nella storia. Un campionato dominato spendendo meno di tante altre squadre. Alcuni club ci hanno messo dieci anni per uscire dall’inferno della Lega Pro, la Reggina ha vinto al primo colpo. Un capolavoro che appartiene a tutte le componenti, compreso ovviamente Mimmo Toscano, grande tecnico ed autore di un lavoro straordinario”
Fonte: TMW e citynow.it