Shpendi ne fa due su rigore, il Cesena riscatta la sconfitta con la Samp: Brescia battuto 2-0

All’Orogel Stadium-Dino Manuzzi il Cesena di Michele Mignani ospita il Brescia di Rolando Maran, per la gara che vale la decima giornata di Serie B. Le due compagini sono distanti appena due lunghezze in classifica, ma entrambe devono riscattare le 5 reti casalinghe subite nell’ultimo turno, rispettivamente contro Sampdoria e Sassuolo. Di seguito il resoconto del match.

PRIMO TEMPO

Nelle primissime battute del match è il Cesena a farla padrone: i bianconeri cominciano la partita con grande vigoria e fanno intendere di volerla comandare. All’8′ Verreth rischia di combinarla grossa: Shpendi gli ruba palla in pressione alta e insacca in rete, ma l’arbitro annulla per condotta fallosa sul belga (abbastanza generosa). L’inizio scoppiettante dà i suoi frutti al 14′: Ciofi cerca Shpendi in area, che controlla al volo e colpisce la mano di Papetti. Calcio di rigore poi trasformato dallo stesso attaccante albanese, che incrocia con il destro sotto il sette. Un indemoniato Shpendi cerca il raddoppio in contropiede, e solo un’ottima chiusura di Papetti glielo impedisce. Alla mezz’ora si fa vedere anche il Brescia dalle parti di Pisseri, con Olzer che guadagna una punizione dal limite pericolosa, calciata poi sulla barriera. Dall’angolo che ne scaturisce Juric colpisce al volo in girata e non trova la porta di pochissimo. Sul finire del primo tempo tornano a spingere i romagnoli, ma Tavsan è impreciso al 41′ ed egoista al 44′. Al 46′ le Rondinelle hanno la migliore occasione della prima frazione: Juric, dopo un paio di finte, calcia a giro dal limite e non trova la porta per millimetri, con Pisseri immobile.

SECONDO TEMPO

Inizio shock di secondo tempo per i biancoblù: il neoentrato Nuamah si fa superare facilmente da Tavsan, che con una magia supera anche Adorni che lo stende in area di rigore. Secondo rigore di giornata, stesso esito: Shpendi cambia angolo e spiazza Lezzerini per il 2-0. Subito dopo Nuamah ha subito la chance per redimersi, ma calcia malissimo a lato un pallone vagante nato da un incomprensione tra Pisseri e Mangraviti. Al 54′ invece Berti si divora la rete della sicurezza, sprecando una ghiotta occasione a tu per tu con Lezzerini. Il Brescia, anche per la pochezza di soluzioni in panchina, fatica ad abbozzare una reazione e resta in balia di un Cesena ora deve solo controllare. Al 74′ i romagnoli sfiorano il 3-0 con la combinazione tra i nuovi entrati Antonucci e Ceesay: solo un altro super intervento del portiere ex Venezia tiene in vita ancora i lombardi. Al 91′ ancora Antonucci cerca la gloria personale, ma il suo diagonale viene neutralizzato di piede dal sempre presente Lezzerini.

Uno stupendo Cesena sconfigge meritatamente il Brescia e lo supera in classifica: decide il capocannoniere della Serie B Cristian Shpendi con una doppietta dal dischetto. I bianconeri dominano per larghi tratti della gara, le Rondinelle al contrario appaiono poco ispirate, ad eccezione di alcune sortite isolate.