Il rinvio del match con l’Entella, il punto di vista in casa Ascoli
Dopo i fatti che hanno colpito il Centro Italia, si è deciso di rinviare la partita tra Ascoli e Entella, a tal proposito si è espresso il capitano bianconero Gigi Giorgi. Ecco le sue parole raccolte dal sito ufficiale del Picchio: “Noi chiaramente avevamo preparato la partita con l’Entella come se fosse sicura la disputa […]
Dopo i fatti che hanno colpito il Centro Italia, si è deciso di rinviare la partita tra Ascoli e Entella, a tal proposito si è espresso il capitano bianconero Gigi Giorgi. Ecco le sue parole raccolte dal sito ufficiale del Picchio:
“Noi chiaramente avevamo preparato la partita con l’Entella come se fosse sicura la disputa della gara; siamo reduci da una settimana complicata perché non siamo stati così tranquilli, sono tuttora giorni particolari per tutto quello che il territorio sta vivendo. Anche a Grottammare, dove risediamo attualmente quasi tutti, le scosse si sentono, ma sono più attenuate; si riposa ma c’è pur sempre una situazione di disagio. Credo che il rinvio fosse inevitabile e la decisione di posticipare la gara è funzionale al ripristino di una situazione di normalità. Per l’emergenza che sta vivendo il territorio ascolano non sarebbe stato logico sottrarre le forze dell’ordine a situazioni più urgenti di una partita. Le persone devono venire allo stadio per rilassarsi e devono essere tranquille, in questo momento purtroppo la serenità manca a tutti. Vedere la paura nei visi delle persone è quello che mi resterà in mente per sempre, la sensazione di essere inermi di fronte ad un evento del genere. E’ una situazione che fa riflettere tanto e che fa capire, se mai ce ne fosse bisogno, che le cose importanti della vita sono la famiglia e la casa. Noi abbiamo avuto la fortuna di poterci spostare a Grottammare, ma c’è tanta gente che vive in grande difficoltà, penso all’operaio che, terremoto o no, la mattina si deve alzare presto ugualmente per andare a lavorare, anche se non ha chiuso occhio. Il pensiero va a queste persone e mi auguro che il calcio possa aiutare tutti a tornare prima possibile alla normalità”.
Fonte: Ascolipicchio.com