Cittadella, Rizza: “Lavoro sempre al massimo. A Lecco per capire se siamo guariti”
Le parole del terzino granata
Il terzino sinistro del Cittadella, Alessio Rizza, ha rilasciato un’intervista a Il Gazzettino-Padova, in cui ha parlato della stagione dei granata. Di seguito le sue parole riportate da TMW:
L’AVVENTURA A CITTADELLA – “Da quanto sono arrivato a Cittadella ho sempre lavorato al massimo, seguito i dettami dell’allenatore, e adesso sono contento di giocare. Il mio atteggiamento durante gli allenamenti non è mai cambiato, Gorini mi ha offerto l’opportunità di scendere in campo e da lì è nata la fiducia in me. Con il 3-5-2 agisco più alto, nella posizione che ho ricoperto a Piacenza”.
IL MODULO – “Con il centrocampo a cinque curo di più la fase offensiva, ma la nostra mentalità e rimasta sempre la stessa, siamo chiamati ad aggredire gli avversari quando entrano in possesso del pallone. A Empoli nelle giovanili giocavo con la difesa a quattro, ma era tutto un altro calcio. A livello atletico e fisico ci sono grosse diversità, come pure il peso delle partite fra la Serie B e la Primavera”.
IL CAMPIONATO – “Stiamo tirando fuori la testa e la trasferta di Lecco ci dirà se siamo guariti del tutto oppure no. C’è da mantenere la categoria, ma io sono ambizioso, guardo in alto. La partita di Lecco sarà davvero ostica, difficile da preparare. Ci sono tanti fattori che possono creare insidie, ma noi dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi. A Cosenza abbiamo raccolto un buon punto, abbiamo pareggiato contro il Modena: magari a livello di classifica non sarà cambiato granché, ma a livello di gruppo sono pareggi che contano molto”.