Da Genova – Roberto Mancini al timone di una cordata araba pronta a rilevare la Samp? La suggestione e la posizione di Manfredi
La suggestione
Photo by Claudio Villa/Getty Images - Via One Football
La clamorosa suggestione che sembrerebbe diffondersi con sempre maggiore insistenza nella tifoseria della Sampdoria nel vedere Roberto Mancini al timone del club blucerchiato, dopo aver acquistato la società genovese tramite una cordata araba da lui stesso costituita, continua ad aleggiare con una certa insistenza ai piedi della Lanterna. Tutto nasce da due significativi episodi concretizzatisi nel recente passato.
Il primo, riporta Il Secolo XIX, sarebbe collegato al viaggio in Arabia Saudita nel dicembre del 2023 compiuto da Matteo Manfredi, Alessandro Messina e Andrea Mancini, figlio del Mancio ed ex ds blucerchiato, in occasione del Mondiale per Club. In quel frangente, l’ex CT pare avesse organizzato un incontro con un alto funzionario del governo locale per valutare l’eventuale acquisto del Doria che, però, non era in vendita. Manfredi aprì infatti solo all’ingresso di potenziali nuovi soci, ma l’ipotesi non trovò l’approvazione della controparte.
Il secondo, invece, si è verificato lo scorso 27 aprile in occasione della gara contro il Como. Per l’occasione, sul palco presidenziale erano invitati due arabi, indicati proprio da Bobby Goal, rappresentanti di un fondo interessato ai conti della Sampdoria. All’interesse, però, non seguì la firma del patto di riservatezza. La storia, di fatto, si fermò lì.
Il ritorno in tribuna di Andrea Mancini in tribuna a Marassi contro il Pisa ha alimentato però nuovamente le voci che vorrebbero i due Mancini ancora in blucerchiato, ovviamente con ruoli decisamente differenti. La sensazione, evidenzia sempre il quotidiano, è che ci sia un “partito dei manciniani” che sostiene come sia Manfredi a non voler cedere la Sampdoria: l’ombra di Roberto, tuttavia, starebbe continuando ad aleggiare…