11 Febbraio 2023

Benevento, Stellone: “Deluso dal risultato, non dalla prestazione”

Parla l'allenatore del Benevento

Alessandro Sabattini/Getty Images - Via One Football

Roberto Stellone, allenatore del Benevento, ha parlato in conferenza stampa a seguito del KO patito contro il Cagliari. Ecco quanto apprendiamo da ottopagine.it: “Sono deluso del risultato, non dalla prestazione. Ho visto uno spirito positivo da parte dei ragazzi. Loro nel primo tempo non hanno creato molto. Nella ripresa ho avuto la sensazione di poter vincere e i cambi fatti erano orientati a questo. L’impegno c’è stato. 

Giocavamo contro una squadra forte, ma abbiamo dimostrato che lo siamo anche noi. Siamo stati più pericolosi, questo ci dicono le statistiche. Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, come in occasione del gol. Anche lì non ci siamo abbattuti, provando a pareggiarla. Mi dispiace per i ragazzi dopo la settimana fatta, meritavamo almeno il punto. Sono molto fiducioso, la reazione c’è stata: dobbiamo lavorare affinché gli errori fatti oggi non accadano più. Lo spirito mi è piaciuto.

Le prossime partite saranno tutte importanti, dobbiamo conquistare il prima possibile i punti che ci permettono di avere un morale diverso. Speravo in una vittoria per avvicinarci a quelle che ci sono sopra. In questo momento a me interessa calciatori che hanno dato tutto. Con la qualità della squadra che abbiamo ne usciremo se ci mette questa voglia e determinazione.

L’anno scorso, quando sono subentrato a Reggio Calabria, ero molto preoccupato per la prestazione. Dopo quella partita abbiamo preso il volo. Oggi sono ancora più convinto e lo dico perché ho visto una squadra che ha messo in campo tante cose, nonostante il momento negativo. Il nostro cammino per salvarci sarà che mancano quattordici partite, a noi bastano cinque vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte. Abbiamo tutte le carte in regola per salvarci con tranquillità.

Ci mancavano dei calciatori e non si è visto assolutamente. Abbiamo una rosa ampissima, possiamo fare di tutto. I ragazzi sono stati bravi a leggere tante situazioni. Nel secondo tempo volevamo provare a vincerla.

Gli attaccanti hanno fatto una partita di sacrificio. L’impegno c’è stato, poi il gol arriverà. E’ normale che se fai molte azioni aumentano le probabilità. Sono stato attaccante, è capitato anche a me di non segnare. Li ho visti tutti molto incazzati e questo mi piace. Sono molto convinto di ciò che dico, osservo i ragazzi e mi fa ben sperare per le prossime partite“.