Sampdoria, l’ex Roselli: “Nell’ultimo periodo la squadra è parsa altalenante. Lecco? Si deve vincere”

L’ex giocatore della Sampdoria Giorgio Roselli ha parlato, in esclusiva ai microfoni di Sampdorianews.net, circa la prossima partita che sarà contro il Lecco. Di seguito le sue parole:

“Recentemente la Sampdoria ha disputato partite particolari; in alcune ha dato la sensazione di stentare un po’, in altre ha mandato segnali di poter dare filo da torcere a molte squadre anche ai play-off. Il Como è una squadra fortissima, la Sampdoria ha compiuto un importante passo in avanti. Anche ragionando da neutrale in ottica accesso ai play-off sono ottimista. Nel calcio nessuna partita è mai vinta prima di giocarla, ma in questo momento meglio affrontare il Lecco che altri avversari. 

A mio parere il calendario mette la Sampdoria un pizzico in vantaggio, ad esempio il Pisa deve andare ad Ascoli e al Cittadella i due punti persi con la Feralpisalò possono costare cari. Ovviamente nessuna gara è semplice, la Reggiana cercherà punti anche se il successo a Palermo ha dato grande ossigeno e il Catanzaro potrebbe ambire ad un piazzamento migliore ai playoff.  Con il Sudtirol avevo visto una Sampdoria in difficoltà affrontando un avversario che non lascia spazi e riparte benissimo.

Mercoledì a Lecco bisogna giocare, non si vince mai prima di scendere in campo ed è anche vero che talvolta nel calcio può capitare che le gare più semplici possano trasformarsi in incubi, ma sono fiducioso. Le motivazioni saranno molto diverse, con il Sudtirol si arrivava da quattro successi consecutivi e l’ottimo pareggio a Palermo, quando ci sono valori ma non si è una squadra fortissima può capitare anche un certo rilassamento. Adesso il cammino è diverso, si è fermato il Como ritrovando fiducia dopo una sconfitta e il faticoso pareggio a Spezia. 

Non credo proprio che la Sampdoria possa sbagliare l’approccio. Certamente le assenze di Borini ed Esposito sono pesanti, ma si può contare su Pedrola e De Luca sta per rientrare. Non mi attendo una gara sparagnina dal Lecco, lo ha dimostrato anche a Parma a prescindere dal grande gap tecnico. Loro non hanno più obiettivi in classifica ma in queste situazioni i giocatori vogliono mettersi in mostra e si aprono spazi, i blucerchiati avrebbero vita più facile nel caso in cui i blucelesti si sbilanciassero, prestando minore attenzione a certi equilibri tattici”.