Parma, parla l’ex Rubin: “Ansaldi giocatore importante. I crociati meritano la massima serie”
L'analisi dell'ex
Intervistato ai microfoni di parmalive.com, l’ex difensore del Parma, Matteo Rubin, ha parlato così in merito alla stagione dei crociati:
“Io darei un 7 e mezzo. La squadra di Pecchia aveva un buon margine di vantaggio sulle avversarie, anche se nella parte finale di campionato ha rallentato un po’, rischiando qualcosa. Io ho giocato nel Parma in Serie A e la mia esperienza è stata positiva, penso che la squadra crociata meriti un palcoscenico come la massima serie“.
“La scorsa stagione Ansaldi ha giocato molto bene. Quest’anno, invece, non ha giocato molto anche a causa degli infortuni. Ad ogni modo, credo che avere un giocatore del suo calibro in panchina sia molto utile, perché avrà dato preziosi consigli ai giocatori più giovani che giocano nel suo stesso ruolo. Penso sia stato di grande aiuto“.
“Ansaldi è stato molto importante. Come dicevo ha giocato poco anche a causa di un infortunio, ma quando è stato chiamato in causa ha dato sempre il suo contributo. Ha sempre saputo ben consigliare i giocatori che nel tempo lo hanno sostituito, i quali erano ben coscienti del valore di Ansaldi, ragion per cui si sono sempre impegnati per sostituirlo in modo esemplare”.
UN MODELLO DI RIFERIMENTO – “Sì. In campo, quando non ha giocato titolare, il suo posto è stato preso da Di Chiara, Coulibaly o Zagaritis. Di Chiara in particolare conosce bene molto bene la Serie B, in questo senso il Parma ha fatto molto bene a prenderlo. Penso che Pecchia abbia sostituito bene Ansaldi nonostante le sue assenze. Poi certo, Ansaldi ha caratteristiche più offensive rispetto a Di Chiara, è un terzino più di spinta e ha giocato anche qualche metro più avanti“.
“L’obiettivo da raggiungere, quando si gioca in una piazza simili come quella di Parma, è sempre lo stesso. In certe piazze si gioca per vincere, dunque penso che Ansaldi abbia avuto da sempre l’obiettivo di trionfare con la maglia del Parma. L’argentino è sempre stato un professionista che ha giocato spesso in Serie A o in campionati importanti all’estero, la società ducale lo ha preso per avere un giocatore per puntare a vincere e portare esperienza“.
“Quando si sale di categoria, penso non si debba mai stravolgere la squadra. In questo momento il Parma ha trovato un suo equilibrio. Penso che la squadra emiliana debba mantenere l’ossatura di questa stagione, personalmente punterei su giocatori come Bernabé, Man e Mihaila. Al contempo è giusto prendere qualche giocatore di categoria che conosca bene la Serie A, in particolare in attacco, in grado di assicurare 10 o 15 gol a stagione. Un altro innesto utile sarebbe sicuramente un difensore di esperienza“.