Salernitana, Breda: “Da adesso in poi non dovremo avere più alibi. Errore dal dischetto? Non esistono colpevoli”
Le parole dell'allenatore granata rilasciate nel post partita
Twitter Salernitana
La Salernitana non trova la vittoria nemmeno contro il Cesena ed esce sconfitta dal Manuzzi in un epilogo da incubo. Due le reti subite nei minuti finali, arrivate dopo l’errore dal dischetto di Cerri, che hanno deciso un match, fino a quel momento, nelle mani degli uomini di Roberto Breda. Questo il commento dello stesso allenatore granata nel corso della conferenza stampa post partita, riportata dal sito calciosalernitana.it.
Ecco le sue parole
Sulla partita: “Ora dobbiamo ripartire dalla volontà di fare di più e non avere alibi. Abbiamo fatto una buona prestazione, controllando la partita ma negli episodi è andato tutto al contrario. Ora dobbiamo continuare a crederci, mancano dieci partite. Ora dobbiamo capire che abbiamo fatto una grande partita ma dobbiamo anche essere consapevoli che gli errori ci stanno e che non si doveva perdere ma farla finire 0-0. Anche un punto diventa importante. Ed invece c’è rammarico perché non portiamo a casa niente dopo un’ottima prova“.
Sul rigore: “E’ uscito Verde e Cerri era pronto a calciare. Non dobbiamo trovare colpevoli. Dopo il rigore abbiamo subito quello che capitava. Abbiamo perso concentrazione e abbiamo dato quasi per persa la partita che era in parità. Invece dovevamo dimostrare che anche un punto sarebbe stato importante“.
Su Cerri: “Ha caratteristiche che altri in rosa non hanno. Verde e Soriano avevano finite le energie e si poteva modificare assetto con risorse fresche“.
Su Soriano e Corazza: “Avevano speso tanto dopo aver fatto benissimo. Volevo riaccelerare i ritmi e mettere energie fresche. Il rigore arriva dopo che avevamo rialzato i ritmi ma gli episodi ci hanno voltato le spalle“.
Sulla squadra: “Ora dobbiamo metabolizzare e dire le cose giuste e fare le cose giuste come stavamo facendo sin da quando riprenderemo gli allenamenti. Siamo stati uniti nella prestazioni e lo siamo anche nell’analisi della partita. Ora dobbiamo ripartire forte, avere voglia di non trovare alibi ma pretendere da noi stessi“.