Salernitana, Kiyine: “Mi auguro si riprenda, mi manca il calcio. Ventura? Un lusso per la categoria”
KIYINE SALERNITANA – Sofian Kiyine, fantasista della Salernitana, in prestito dalla Lazio, è stato intervistato da Tuttomercatoweb.com. Ecco le sue parole: “Il momento è complicato, per noi che non eravamo abituati a stare in casa e per tutta la gente in generale. Il mio pensiero va soprattutto alla persone di Salerno, ai nostri tifosi. È […]
KIYINE SALERNITANA – Sofian Kiyine, fantasista della Salernitana, in prestito dalla Lazio, è stato intervistato da Tuttomercatoweb.com. Ecco le sue parole:
“Il momento è complicato, per noi che non eravamo abituati a stare in casa e per tutta la gente in generale. Il mio pensiero va soprattutto alla persone di Salerno, ai nostri tifosi. È un momento difficile per tutti. Per noi calciatori stare in casa è dura, siamo abituati a stare sempre in movimento. Facciamo lavori fisici in videoconferenza. Poi finito l’allenamento guardo Netlix e gioco alla Play, precisamente a Fifa. E di solito prendo il Liverpool, mi piace perché ha giocatori rapidi, molto veloci. Ripresa campionato? Me lo auguro, davvero. Amo quello che faccio e vorrei tornare giocare. Stavamo facendo bene, grazie anche al lavoro dello staff tecnico e della società. Ripartire sarà dura sul piano fisico, mentalmente saremo tutti pronti per le partite che mancano. Vogliamo tornare in campo. Dovremo superare i limiti e ricominciare. Ventura? Al Chievo mi ha dato subito l’opportunità di dimostrare le mie qualità. Non era semplice buttare nella mischia un giovane senza esperienza, lui lo ha fatto e ha dimostrato di avere le palle. Grazie a lui sono cresciuto molto sul piano tattico. Per la Serie B è un lusso, si è visto dalla prima partita del campionato. Il mister è il top. Lazio? È il mio obiettivo. Voglio arrivare alla Lazio da protagonista. Mi sento pronto per la Serie A, so che la Lazio ha calciatori molto forti. Ma se dovessi essere chiamato in causa darei il massimo. Mi auguro si riprenda a prescindere. Mi sembra strano invece che chi è in basso non voglia riprendere. Se sarà consentito, dovremo ricominciare. Chi fa calcio è innamorato di questo mondo, come si fa a pensare di non riprendere? Mancano dieci partite, vogliamo giocarle al massimo. Intanto mi auguro di tornare in campo per gli allenamenti. Poi mi mancano le cose quotidiane: prendere aria, fare una passeggiata, andare a mangiare al ristorante”.