Benevento, Salvatori: “Il tempo sarà un nostro alleato”
SALVATORI BENEVENTO TEMPO – Prima la salute dei giocatori, poi tutto il resto. E’ questo l’accordo stipulato ieri in Lega tra i medici della Lega B, in accordo con quelli di A. Stefano Salvatori, medico sociale del Benevento, ha parlato di quelli che potranno essere i “benefici” di questa sosta forzata per la sua squadra. […]
SALVATORI BENEVENTO TEMPO – Prima la salute dei giocatori, poi tutto il resto. E’ questo l’accordo stipulato ieri in Lega tra i medici della Lega B, in accordo con quelli di A. Stefano Salvatori, medico sociale del Benevento, ha parlato di quelli che potranno essere i “benefici” di questa sosta forzata per la sua squadra. “Non lavorare sul campo indubbiamente ci farà perdere parte della brillantezza fisica fin qui mostrata – ha detto al Corriere dello Sport – ma ciò ci ha indotto a lavorare assiduamente ad alcuni programmi d’allenamento personalizzati per tutti i giocatori. Preservare la condizione atletica è fondamentale per non farci trovare impreparati alla ripresa del campionato. Il nostro staff tecnico è sempre stato molto attento anche all’alimentazione dei nostri ragazzi. Nel periodo natalizio abbiamo svolto un ottimo lavoro, preservando la migliore condizione possibile per l’intera squadra. Non abbiamo ancora stipulato un programma d’allenamento vero e proprio- spiega a Ottochannel – non essendoci ancora una data di rientro, non abbiamo alcuna fretta. I giocatori sanno benissimo cosa devono fare, ognuno di loro ha un programma personalizzato, non potendo usufruire del campo, anche un po di movimento in casa andrà più che bene. La ripresa degli allenamenti è sicuramente il miraggio a cui tutte le squadre ambiscono. Dalla nostra abbiamo già programmato il tutto. Potendo usufruire di più campi e di diverse palestre, siamo pronti a far allenare separatamente i giocatori e in diverse fasce d’orario, senza correre alcun rischio. Siamo inoltre dotati di un buon numero di mascherine e di guanti. La situazione per quanto riguarda i nostri infortunati non mi preoccupa affatto. Tello, Gyamfi e Vokic sono già a buon punto, stessa cosa vale per Caldirola. Per Antei invece, in seguito alla rottura del crociato- conclude – avvenuta a dicembre – il tempo non può che essere un suo alleato.”