Avv. Chiacchio: “Samp, per ripartire dalla C in caso di fallimento serve un provvedimento straordinario. Trust? Situazione anomala”
Il punto di vista del noto legale
Eduardo Chiacchio, avvocato e grandissimo esperto di diritto sportivo, è intervenuto ai microfoni de Il Secolo XIX facendo il punto sulla delicata situazione che, oramai da mesi, affligge il sodalizio blucerchiato, appena retrocesso tra i cadetti.
Queste – riportate da SampNews24.com – le sue dichiarazioni:
«Il 20 giugno scade il termine per l’iscrizione al campionato di B. Bisognerà rispettare gli adempimenti necessari per avere la licenza nazionale, effettuare tutti i pagamenti richiesti, dagli stipendi a quelli fiscali e superare l’esame della Covisoc».
SERIE D – «Questa è la norma in caso di fallimento, per ripartire dalla Serie C servirebbe un provvedimento straordinario. Speriamo però che la Sampdoria continui in B, parliamo di un club che è stato campione d’Italia, per cui tutta Italia ha tifato nella finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona».
TRUST – «Non emetto giudizi, posso solo dire che è una situazione anomala, peculiare. Ma si tratta di un aspetto privatistico, non regolato dalle norme federali: FIGC e Lega Calcio non potevano intervenire. L’unico trust in cui è stata inserita una società di calcio era la Salernitana ma lì era la Federazione che lo aveva previsto per arrivare alla cessione del club e porre rimedio al problema della doppia proprietà con la Lazio da parte di Lotito».