Un Bari passivo rischia di vincere a Marassi, ma l’ex Seba Esposito firma l’1-1 della Sampdoria
Il racconto del match
Il Boxing Day di Serie B si chiude col match di enorme blasone del Luigi Ferraris tra Sampdoria e Bari. Due squadre che hanno vissuto più di qualche difficoltà in un girone di andata sotto le aspettative tentano di concludere l’anno con una sensazione più dolce avvicinandosi alla zona playoff.
PRIMO TEMPO
La gara comincia su buoni ritmi, ma zero occasioni nitide. Il primo tiro potenzialmente insidioso lo scaglia dalla media distanza Verre, senza trovare lo specchio al 20′. 4 minuti dopo una chance più grossa capita a Edjouma, che si coordina al volo calciando con gran violenza un cross deviato. Gran risposta di Stankovic che alza sopra la traversa. I blucerchiati continuano a cercare la soluzione da fuori: al 35′ Brenno si accartoccia su un tentativo potente ma centrale dell’ex Benedetti. L’occasione più ghiotta capita all’altro grande ex allo scade. Seba Esposito calcia magistralmente una punizione dai 20 metri e colpisce l’incrocio dei pali: tanta abilità, tanta sfortuna.
SECONDO TEMPO
La prima opportunità della ripresa la spreca proprio Esposito al 56′, calciando a lato dai 18 metri una palla arrivatagli grazie a un gran break a centrocampo di Yepes. I liguri aumentano la pressione prima con Verre e poi ancora con Seba immediatamente dopo, entrambi i tentativi sono di ottima fattura ma non trovano lo specchio. Dopo un tempo di sola sofferenza, la squadra di Pasquale Marino sblocca la partita con Giuseppe Sibilli al 79′. Il merito va attribuito a Jeremy Menez, che da subentrato con un’accelerazione e un assist al bacio prende d’infilata in contropiede la difesa avversaria. Al 92′ la pareggia l’uomo più atteso: a seguito di tanti tentativi difficili e spettacolari, Esposito la pareggia con un tap-in sfruttando il tiro-cross di Depaoli. Jeremy Menez al minuto 95 lascia la squadra in 10 facendosi ammonire per proteste e poi applaudendo l’arbitro a seguito della prima sanzione.
La gara finisce dunque 1-1. I padroni di casa si lasciano ampiamente preferire, ma non riescono a ottenere l’intera posta in palio.