Da Genova – Slitta a settembre la decisione della FIGC sul caso Sampdoria: tana libera tutti?

Secondo quanto raccolto da Telenord, si è concluso con un nulla di fatto l’incontro in FIGC in cui si è discusso l’operato del proprietario della Sampdoria Matteo Manfredi. La denuncia viene dal presidente del Brescia Massimo Cellino, a cui ha fatto eco il Pisa. Nonostante i paletti imposti dalla legge per i club che hanno aderito al piano di ristrutturazione del debito, l’imprenditore ha rilevato che la società blucerchiata avrebbe interpretato la norma in maniera molto personale. Ciò significa che avrebbe compiuto operazioni di mercato con saldo negativo, seppur ciò sia teoricamente proibito.

Dato il congelamento dei tesseramenti di Simone Romagnoli, Lorenzo Venuti e Massimo Coda e il rischio di penalità in caso di situazione non sanata, ci si aspettava oggi una decisione definitiva. Così non è stato. Si sarebbe scelto di non pronunciarsi sul caso fino a settembre, lasciando di fatto campo libero ai liguri. Si attendono conferme ufficiali del risvolto, ma questo è ciò che al momento filtra.