20 Novembre 2023

Sampdoria, duro comunicato degli ultras contro l’Osservatorio

Il comunicato dei tifosi della Sampdoria sulla situazione legata alla vendita dei tagliandi per il match contro lo Spezia.

Simone Arveda/Getty Images - Via One Football

Il gruppo organizzato di tifosi blucerchiati “Tito Cucchiaroni” ha espresso il proprio malcontento per la gestione della vendita dei biglietti validi per assistere al match Sampdoria-Spezia. La gara, molto sentita dalle due tifoserie, è in programma venerdì sera a “Marassi”. I tifosi dello Spezia, però, non hanno ancora avuto la possibilità di acquistare il tagliando e per i sostenitori blucerchiati la vendita è iniziata soltanto oggi. Una situazione spinosa e delicata, visto che mancano solo quattro giorni alla partita: riportiamo di seguito il comunicato che denota la presa di posizione ferrea dei tifosi della Sampdoria.

Incompetenza, e ci sembra doveroso aggiungere totale. Totale incompetenza. Venerdì è in programma la partita Sampdoria-Spezia. Solamente questa mattina è partita la vendita dei biglietti ed esclusivamente per i tifosi di casa, per i tifosi ospiti chissà, forse si esprimeranno uno o due giorni prima per disincentivare il tifoso spezzino alla trasferta, rendendogli difficile l’organizzazione della stessa. Ora vi chiederete, ‘come è possibile tale ritardo?’ Semplice, il CASMS e l’Osservatorio hanno tenuto e tengono tutti in ‘ostaggio’ perché non hanno ancora deciso come pronunciarsi sulla gestione dell’ordine pubblico. E pensare che c’era pure la pausa campionato… L’arroganza, oltre alla sopra menzionata totale incompetenza, dei personaggi che operano all’interno di questi organi (e che soprattutto fanno capo al Ministero degli Interni) è veramente senza limiti. L’arroganza di pensate che tanto, noi tifosi, possiamo sempre e comunque permetterci di aspettare i loro comodi”.

“Per quanto riguarda la totale incompetenza, questa fantozziana situazione è solo l’ennesima conferma di come CASMS e Osservatorio non siano adatti e non siano in grado di svolgere quello che dovrebbe essere il proprio lavoro: o non sono in grado di decidere, o vietano per non gestire, felici di aver fatto il loro sporco compitino. Questa gente, questa organizzazione, è quella che dovrebbe essere responsabile per l’ordine pubblico. Ha veramente senso? Non sarebbe arrivato il momento di mettere in discussione seriamente se ha un logica tenere in piedi questa organizzazione? Qualcuno faccia delle vere riflessioni, si faccia delle domande e magari provi anche a darsi delle risposte. A fare da contraltare a questo schifo, la nostra tifoseria che siamo certi venerdì sera sarà compatta, unita e forte, ancora una volta al fianco dell’UC Sampdoria”.