Vicepres. CONI: “Fallimento Samp condizionerebbe il futuro di tante famiglie, bisogna impedire che accada”
Nuova richiesta di aiuto a tutela del club ligure
Simone Arveda/Getty Images - Via One Football
Silvia Salis, vicepresidente del CONI e tifosa della Sampdoria, è intervenuta ai microfoni di TMW a margine del Galà di Stelle nello Sport soffermandosi sulla delicatissima situazione societaria che affligge – oramai da mesi – lo storico sodalizio blucerchiato.
Queste – riportate da SampdoriaNews.net – le sue dichiarazioni:
“La tristezza è tanta nel vedere una società così gloriosa e così nel cuore di tutti passare un momento di questo tipo. Un momento che non merita: non lo meritano tutte le persone che hanno lavorato duro dentro e fuori dal campo per la Sampdoria, non lo meritano i tifosi, che stanno dimostrando un attaccamento del quale non ci stupiamo, ma che fa sempre riflettere e fa sempre piacere quando è così profondo ed equilibrato nel supportare la Sampdoria in un momento così difficile”.
“È sempre un fallimento quando una realtà sportiva così importante passa un momento di questo genere. Non è tanto per la retrocessione, che è un momento triste, ma proprio per l’incertezza societaria. Da genovese e da dirigente sportiva dico che la Sampdoria è una realtà sociale e lavorativa molto importante per la nostra città. Sarebbe veramente pericoloso e letale per tantissime famiglie che la Sampdoria non ce la faccia. Questo non deve succedere, dobbiamo fare di tutto per portare a casa il risultato del proseguimento della storia della Sampdoria, anche nella difficoltà della Serie B, ma con la solidità societaria di chi vuole provare a risalire più in fretta possibile”.