Cremonese, Sarr: “Il rigore parato a Cutrone? Ho allenato tanto questo aspetto”
Le parole del portiere grigiorosso
Mouhamadou Sarr, portiere della Cremonese, ha risposto in conferenza stampa a delle domande formulate da TuttoB sul derby vinto contro il Como e sul cambio allenatore.
Qui le sue parole, estratte da Tuttomercatoweb: “Il mister vuole impostare molto da dietro, quindi richiede una partecipazione più attiva in fase di costruzione dell’azione: questo cambia il nostro modo di giocare. E poi ci chiede di aiutare i compagni in area di rigore nella gestione dello spazio e delle palle alte. In soldoni, siamo più coinvolti sia in fase di costruzione che in fase difensiva. Il rigore parato a Cutrone? Ho testato questo aspetto negli anni, nella stagione della promozione, poi, con Di Carmine ho allenato per ore questa situazione anche grazie alla sua grande esperienza: Samuel mi ha trasmesso tanti trucchi, quegli allenamenti con lui oggi si stanno rivelando molto utili. La mia parata più difficile? Quella sul tiro di Mantovani a Terni: quando vedi la palla uscire lentamente dal campo tiri un sospiro di sollievo. In generale però le situazioni più difficili sono le letture delle palle alte. Cosa ci manca per avere continuità in casa? Una vittoria. Dobbiamo raggiungere il risultato, ci siamo sempre andati vicino, anche con l’Ascoli la vittoria, seppur in dieci, è sfuggita soltanto per un dettaglio”.