Il futuro è dalla parte di Semper: il portiere vuole ritornare ad incantare tutta l’Europa
SEMPER CHIEVO – Per chi non ha seguito attentamente la stagione del Chievo, ha avuto modo di scoprire soltanto nelle due semifinali contro lo Spezia di che pasta è realmente fatto Adrian Semper, portiere classe ’98 di proprietà del club di Campedelli. Certo, la sua è stata una stagione fatta di molti alti e bassi, […]
SEMPER CHIEVO – Per chi non ha seguito attentamente la stagione del Chievo, ha avuto modo di scoprire soltanto nelle due semifinali contro lo Spezia di che pasta è realmente fatto Adrian Semper, portiere classe ’98 di proprietà del club di Campedelli. Certo, la sua è stata una stagione fatta di molti alti e bassi, però da quando sulla panchina del club veneto è approdato Alfredo Aglietti, l’estremo difensore ha trovato una continuità di prestazioni di livello piuttosto impressionante e, non a caso, è stato uno dei trascinatori nella corsa ai playoff nel finale di stagione.
Rilegato in panchina diverse volte nella prima parte del campionato, il portiere croato ha saputo riprendersi nel momento decisivo il posto da titolare ed ora è addirittura nel mirino di diversi club di Serie A. La vetrina playoff poi non ha fatto altro che evidenziare le qualità dell’ex Dinamo Zagabria. Nei playoff, prima del turno preliminare su Ciciretti, e poi nella semifinale di andata su Ricci, si è preso lo scettro di migliore in campo neutralizzando i suoi avversari dagli undici metri. Non solo rigori parati, Semper si è destreggiato in interventi prodigiosi in più di un’occasione. Anche nella sconfitta del ritorno contro lo Spezia è stato l’uomo che ha tenuto a galla i suoi, in particolar modo neutralizzando la conclusione di Nzola che, a tu per tu, non è riuscito a superare il croato.
Come dicevamo prima, Adrian Semper è entrato nel mirino di alcuni club di massima serie. In particolare, il Torino sta seguendo nelle ultime settimane il giocatore. Per questo motivo, il Chievo Verona si è tutelato ed ha riscattato il cartellino del calciatore il mese scorso dalla Dinamo Zagabria per un milione e mezzo. Un affare se si pensa che fino a pochissimi anni fa era considerato uno dei portieri più promettenti d’Europa. Infatti, a soli 18 anni, ha disputato da titolare ben due gare di Champions League contro Juventus e Lione con la maglia della Dinamo Zagabria. Gli estimatori anche oltre i confini per questo non mancano ed il momento no che ha passato sicuramente sarà un qualcosa che saprà sfruttare a suo favore. Dai momenti negativi, spesso e volentieri, si può trarre insegnamento e, soprattutto, crescere, in tutti i sensi. Una cosa è sicura: il futuro è dalla parte di Adrian e le qualità per far riparlare delle sue gesta anche in Europa ci sono.