Sampdoria, Semplici: “Numericamente siamo corti. Classifica? Vogliamo risalire”
La conferenza stampa
Il tecnico della Sampdoria, Leonardo Semplici, si è presentato in conferenza stampa alla vigilia del match dello Zini contro la Cremonese.
Ecco quanto emerso, come riportato da tuttomercatoweb.com:
“Con la convinzione di andare a fare una partita di valore perché affrontiamo una squadra forte. Una squadra partita per essere tra le prime in classifica e lo è. La Cremonese ha una rosa rispettabilissima, c’è stato anche da loro un cambio di allenatore ma credo che sia veramente una gara dove dobbiamo dare un altro segnale per quello che sarà il nostro cammino. E’ chiaro che ci saranno situazioni da valutare ma siamo convinti che possiamo andare a Cremona nonostante le assenze e abbiamo la possibilità di giostrare il nostro valore e voglio che la squadra abbia un’identità diversa da quella vista fino ad oggi“.
“Pedrola? Ho usato la partita di mercoledì, e mi spiace, per capire qualcosa di più dei giocatori che avevo visto meno. E per questo ho cambiato. Pedrola è in ritardo di condizione e nella mia testa c’era l’idea di fare 60-70 minuti, purtroppo ha preso anche un pestone e l’ho sostituito a fine primo tempo. Io credo che in questo momento Pedrola lo vedo esterno destro, vedremo poi quale sarà la sua condizione“.
“Ripartiamo con quello fatto con lo Spezia. L’esperimento di giocare col 4-3-3 volevo capire se avevo scelto il vestito giusto. Ora credo sia giusto ripartire dal 3-5-2 visto contro lo Spezia. Già dopo il 3-0 abbiamo cambiato il modo di stare in campo e la squadra non si è disunita malgrado il risultato. E questo credo sia l’aspetto più ‘positivo’ della sconfitta di Roma. La valutazione, sia fisica che tecnica e tattica, è che i ragazzi stanno bene“.
“Alla presentazione dissi di portare la squadra 20 metri più avanti. Abbiamo giocatori che se giocano più vicini alla porta possono fare i numeri fatti in passato. Voglio che la squadra abbia una propensione e un possesso diverso e crei più occasioni attraverso cross, imbucate e un certo tipo di lavoro che stiamo facendo anche se con pochi allenamenti.”
“Ho messo Melle in difesa, Venuti è un adattato. L’unico difensore dei titolari è Riccio. Bisogna tenere botta a queste partite fino a dicembre e poi vedremo con la società eventuali possibili rinforzi. E’ chiaro che numericamente siamo corti e per l’obiettivo che abbiamo, di risalire, è giusto poter aspettarsi qualche arrivo di giocatori a gennaio“.
“I grigiorossi partono da una basse solida e giocano un buon calcio. Poi in Serie B puoi vincere con tutti e perdere con tutti. E quando scende in campo la Sampdoria tutti fanno la partita vita. Ho trovato un gruppo di disponibilità ma in difficoltà. Il mio lavoro ès stato più dal punto di vista mentale per dare a questi ragazzi fiducia e serenità“.
“La partita di Roma è servita per vedere anche Vieira per dargli minutaggio e capire la sua condizione. E’ un recupero importante. Più giocatori ho a disposizione e più le mie scelte saranno difficili ma penso miglior per far scendere in campo una squadra che abbia il giusto equilibrio. la giusta forza e che possa fare risultato contro tutti“.
“Fra poco usciamo dal giornale (sorride ndr). L’intento nostro è di risalire. E’ l’obiettivo mio e societario. Abbiamo la volontà di fare un percorso diverso. Io sono arrivato da poco, ma non ho la bacchetta magica. Se sono qua è perché c’erano delle problematica ma credo in questi ragazzi e in questo gruppo. Sta a me cercare di aiutarli e, individuando le problematiche, far sì di cambiare questo andamento“.
“Per quanto riguarda le retrocesse ci sono sempre problematiche psicologiche. Se non metti la giusta testa, anche inconsapevolmente, hai problematiche. Non tutte le squadre sono così, vedi il Sassuolo ma ha una rosa fuori categoria. La Serie B è difficile, è il più bello che c’è in Italia e non solo. Puoi vincere e perdere con tutti. Noi dobbiamo trovare una continuità di risultati che ci possa permettere di fare un girone di ritorno diverso da quello fatto fin qui. Sto cercando di porre le basi, di trovare un equilibrio per far sì che la squadra possa proporre qualcosa di più rispetto alla gara contro lo Spezia. Bisogna trovare la coperta giusta“.
“Yepes e Ricci? Ho due giocatori simili che possono darmi alternative in quel ruolo. Sono coperto e sereno di valutarli domenica dopo domenica chi ha la condizione fisica e mentale da potermi dare un certo tipo di approccio“.