Troppo Genoa per questo Cosenza: termina 1-2 al “Marulla”
Allo Stadio "San Vito-Gigi Marulla" di Cosenza,oggi, alle ore 14:00, dinanzi ad una bella cornice di pubblico, è andata di scena la partita tra Cosenza-Genoa, valida per la decima giornata del campionato di Serie B
Allo Stadio “San Vito-Gigi Marulla” di Cosenza, oggi, alle ore 14:00, dinanzi ad una bella cornice di pubblico, è andata di scena la partita tra Cosenza-Genoa, valida per la 9′ giornata del campionato di Serie B. La partita, arbitrata dal sig. Baroni N. (Ita), è terminata 1-2. Di seguito le formazioni e la cronaca del match.
Le formazioni in campo
Cosenza (3-4-3): Matosevic; Meroni, Rigione, Venturi; Rispoli, Brescianini, Calò, Panico; D’Urso, Nasti, Butic. All: Davide Dionigi.
Genoa (4-2-3-1): Martinez; Sabelli, Bani, Dragusin, Pajac; Strootman, Frendrup; Jagiello, Aramu, Albert; Coda. All: Alexander Blessin.
Primo Tempo
Avvio di gara confusionario, ma che lascia intendere fin da subito che a fare la partita sarà il Grifone. La prima buona occasione, però, è per il Cosenza: recuperata palla sulla trequarti, Nasti e Butic combinano dal limite mettendo quest’ultimo in condizione di calciare, il tiro è buono ma non abbastanza angolato, Martinez devia in angolo. Da attaccante ad attaccante, passano pochi minuti e Coda, ricevuto da Gudmundsson, da posizione alquanto defilata tenta di cogliere impreparato Matosevic col sinistro, ma l’estremo difensore cosentino è attento. La pressione del Genoa è costante, in particolar modo sull’out di destra dove le cavalcate di Sabelli mettono spesso in difficoltà la retroguardia dei Lupi: al 15’ un tiro cross del numero 2 costringe Matosevic all’intervento in tuffo. Al 29’, dopo un lungo fraseggio in cui la compagine ospite ha provato a scardinare il fortino cosentino, il cross di Pajac si è infranto sul braccio di Meroni all’interno dell’area di rigore. Concesso il rigore, Coda, dagli undici metri, non si è lasciato ipnotizzare e ha spizzato Matosevic con l’aiuto del palo alla sua destra, è 0-1. Passano pochi secondi e il Genoa ha l’occasione per raddoppiare: Gudmundsson dalla sinistra lascia partire il cross per l’inserimento di Sabelli sul fronte opposto, ma il terzino, in solitaria, calcia addosso al portiere da posizione ottimale, non sfruttando l’occasione. Dal possibile raddoppio all’espulsione di Bani passano solo due minuti: il difensore, per anticipare Nasti lanciato a campo aperto, allarga troppo il braccio e colpisce in volto l’attaccante cosentino, meritandosi così il secondo giallo e conseguente rosso, Genoa in dieci. La partita si conferma incerta e figlia soprattutto delle gesta degli ospiti: al 37’ il Grifone si lancia in contropiede, Coda dal fondo serve Aramu, il cui tiro viene respinto ma, sulla ribattuta, giunge puntuale Strootman che al volo, con una coordinazione encomiabile, batte Matosevic infilando la sfera alla destra del portiere, è 0-2. Ci prova direttamente da corner il Cosenza con Calò che, grazie ad una traiettoria pericolosa, mette in difficoltà Martinez ma non basta. A pochi secondi dal termine, Baroni viene richiamato al Var per un presunto contatto in area di Sabelli su Panico. La consultazione ha accertato che il contatto ci fosse e l’arbitro ha concesso il calcio di rigore. Dal dischetto Butic con precisione ha battuto Martinez, accorciando le distanze e portando i suoi sull’1-2. La prima frazione di gioco è così terminata 1-2.
Secondo Tempo
Complice la superiorità numerica, la ripresa evidenzia da subito la voglia del Cosenza di recuperarla e le difficoltà del Genoa di venire fuori dalla propria metà campo. La mancanza di precisione e i molteplici errori tecnici, forniscono un primo quarto d’ora della ripresa frammentario e spezzettato. Al 60’, sull’out di destra, Brignola e D’Urso combinano bene, fornendo a Butic un buon cross sul quale però non arriva. E’ sempre il Cosenza a fare la partita e, al 65’, Nasti riceve dalla destra e prova a piazzare sull’angolo più lontano: la palla termina di poco fuori. Al 77’ il Genoa, lanciato in contropiede, prova a prendere di sorpresa la retroguardia avversaria disordinata e poco attenta: il fronte composto da Pajac e Yeboah, però, non si conferma particolarmente preciso e spreca malamente una buona occasione. Ci riprovano gli ospiti su calcio piazzato dalla trequarti: il cross che giunge in area è perfetto per Vogliacco che di testa anticipa tutti: Matosevic in due tempi riesce ad impedire la rete avversaria e tiene a galla i suoi. E’ ancora Grifo all’86’ con Yalcin che. mettendosi in proprio, arriva al tiro da posizione molto defilata: la sassata è preda della respinta del numero 32 cosentino. Al triplice fischio dell’arbitro, il tabellone segna: Cosenza 1-2 Genoa.
Tabellino
COSENZA-GENOA: 1-2
MARCATORI: Coda (calcio di rigore), Strootman, Butic (calcio di rigore)
AMMONITI: Rispoli, Bani, Bani, Meroni
ESPULSI: Bani (doppia ammonizione)