20 Dicembre 2023

Chi sono i migliori marcatori del campionato di Serie B?

Uno sguardo al passato e al presente dei bomber

Pixabay

La Serie B è nota per essere il “campionato degli italiani”, ovvero il torneo di calcio – secondo in Italia per prestigio ed importanza soltanto alla Serie A – che, vuoi per la storia, vuoi per il numero di squadre presenti, è quello che meglio rappresenta tutte le realtà sportive dello stivale, da nord a sud. 

Ma la Serie B è spesso e volentieri anche il palcoscenico dei giovani talenti che dalla Cadetteria prenderanno poi il volo nel massimo campionato e in Europa. Il torneo cadetto negli anni ha riservato ai suoi milioni di tifosi emozioni e colpi di scena. Sui campi della B sono passati tantissimi campioni e club blasonati. In questo articolo proveremo a sapere di più sulle storie dei bomber della B, ovvero dei giocatori che nella storia di questa competizione hanno realizzato più reti.

Schwoch, il Re dei marcatori in Serie B

La nostra classifica non può non partire dal re dei bomber della Cadetteria, Stefan Schwoch, attaccante originario di Bolzano, autore di 135 gol in Serie B. Nessuno ha fatto meglio di lui in questa categoria. Eppure, nonostante la mole di gol, il fromboliere d’Oltrisarco-Aslago non è mai riuscito a vincere una classifica marcatori in Cadetteria. Schwoch inizia a giocare verso la fine degli anni Ottanta tra i dilettanti dell’ex Interregionale in Trentino e, per la prima volta, si fa notare nella metà del decennio successivo a Ravenna, portando i leoni giallorossi dalla Serie C1 alla Serie B.

La premiata ditta con Novellino in panchina

Da Ravenna a Venezia, sempre con Walter Novellino in panchina, Stefan Schwoch trova anche il grande palcoscenico della Serie A quasi a trent’anni, dove però giocherà solo 14 partite e metterà a segno 2 gol. Dopo l’esperienza in laguna, l’attaccante di Bolzano accetta la corte del Napoli in Serie B dove diventa subito l’idolo della piazza. 

Ancora sotto Novellino, Schwoch nel suo secondo anno in Campania mette a segno la bellezza di 22 gol in campionato (sui 26 stagionali). Dopo la parentesi col Torino, infine, Schwoch giocherà ininterrottamente a Vicenza dal 2000 al giugno del 2008, segnando complessivamente 81 gol. 

Coda e Dionisi, gli ultimi immortali tra i bomber della Cadetteria

Il record di gol in Serie B di Schwoch sembra inarrivabile. Tra i giocatori ancora in attività presenti nella classifica dei migliori marcatori di sempre della Cadetteria figurano due attaccanti che, potenzialmente, avrebbero le carte in tavola per spodestare l’attuale re di questa speciale graduatoria. Stiamo parlando di Massimo Coda e di Federico Dionisi. 

Il primo, attaccante di razza, è in forza alla Cremonese di mister Giovanni Stroppa. L’atleta originario di Cava de’ Tirreni in provincia di Salerno, ha fatto ritorno in questa stagione ai grigiorossi dopo 12 anni, mettendosi subito in mostra a suon di gol, così come possiamo leggere sulle statistiche riportate dal blog di Marathon Bet, e contribuendo ai successi della formazione cara al patron Giovanni Arvedi.

Dionisi, dal canto suo, dopo aver legato gli anni più belli della sua carriera da professionista al Livorno e soprattutto al Frosinone, ha scelto Terni e la Ternana dell’istrionico presidente Stefano Bandecchi (sindaco della stessa città umbra) per puntare al suo sogno, ovvero quello di diventare il più grande marcatore di sempre in Cadetteria. Impresa difficile ma non impossibile per uno come Dionisi che ha già fatto meglio di due mostri sacri come Dario Hübner e Ciccio Caputo.

Una vita per il Brescia: ecco l’airone Caracciolo

Ad un solo gol di distanza dal Re Schwoch nella classifica dei migliori marcatori della Serie B di ogni tempo, troviamo Daniele Cacia, prima punta vecchio stampo che si è messo in mostra soprattutto durante i suoi anni a Piacenza.

Completa il podio dei migliori goleador della storia della Cadetteria uno dei migliori e più prolifici attaccanti che hanno solcato i prati dei campi di calcio di Serie A e B in Italia: stiamo parlando di Andrea Caracciolo, attaccante di Cesano Boscone classe 1981, oggi presidente del Lumezzane in Serie C. 

Nel Brescia di Mazzone, Baggio e Guardiola

Caracciolo si è messo in mostra nei primi anni del nuovo millennio al Brescia del compianto Carletto Mazzone, allenatore che per primo in Serie A credette nelle abilità del giocatore. Nel corso del suo primo anno con le rondinelle, Caracciolo si ritrovò nello stesso spogliatoio di Luca Toni, Roberto Baggio e Pep Guardiola

Dopo un anno in prestito a Perugia, dove diventò per tutti l’Airone, Caracciolo fece ritorno a Brescia e prese in mano le sorti della squadra. Sempre in quegli anni, l’attaccante milanese vinse con Daniele De Rossi, Alberto Gilardino e tanti altri futuri campioni del mondo del 2006, il campionato europeo Under 21 con la nazionale italiana allenata da Claudio Gentile. 

Passato a Palermo, Caracciolo ebbe modo poi di giocare le sue prime gare in Europa con una squadra di club, salvo poi tornare a Brescia (e nel mezzo le parentesi con la Samp, il Genoa e il Novara) e diventare con 179 reti il miglior marcatore della storia delle rondinelle. 

Granoche, lo specialista e migliore marcatore straniero della B

Tra gli altri che nella loro carriera hanno messo a segno più di 100 gol in Serie B non possiamo non ricordare, oltre ai già citati Hübner e Caputo, i vari Totò De Vitis, Ciccio Tavano, Marco Ferrante, Roberto Paci, Emanuele Calaiò, Denis Godeas e Igor Protti.

Scorrendo in basso nella nostra classifica dei migliori marcatori della Serie B troviamo anche Pablo Mariano Granoche, detto El Diablo. L’uruguaiano è il calciatore straniero ad aver segnato più gol in Cadetteria (98). Ha cominciato a giocare nel suo paese natale ma è nella Segunda Division del Messico che si mette in mostra e si fa notare dagli scout della Triestina che lo portano nel Bel Paese. Al suo primo anno con i giuliani mette a segno 24 gol, guadagnandosi poi le luci della Serie A con il Chievo. Ma è in Serie B che otterrà i risultati migliori a livello di marcature, soprattutto con la maglia del Modena (quando vincerà la palma di miglior marcatore della stagione 2014-15) e dello Spezia. 

Attualmente Granoche allena la Clivense, formazione nata sulle ceneri del Chievo Verona di Campedelli e presieduta da Sergio Pellissier, suo compagno di squadra proprio al Chievo. L’obiettivo? Riportare il fu Chievo – oggi Clivense – dai dilettanti alla Serie B e nel calcio che conta. Un sogno ambizioso per tutti, per Granoche in primis, non per i tanti sostenitori di questo nuovo progetto che sta entusiasmando gli addetti ai lavori e gli appassionati di calcio di tutto il paese.

Con Granoche si chiude la nostra carrellata dei migliori marcatori della storia della Serie B, torneo destinato negli anni ad emozionare con le sue storie di provincia le centinaia di migliaia di tifosi sparsi in tutto lo stivale.