L’infortunio di Poli, Binda (ancora) sull’esclusione della Reggina, l’appello di Lucarelli: il martedì di Serie B
I fatti più rilevanti di giornata
Ad animare il martedì di Serie B ci ha pensato ancora una volta il giornalista Nicola Binda. La firma della Gazzetta dello Sport per il campionato cadetto è tornato a parlare del pericolo esclusione dal campionato che correrebbe la Reggina. Di seguito questo e gli altri articoli più significativi di giornata.
Serie B, le notizie più rilevanti del martedì
Brutte notizie per Poli: infortunio al crociato
A seguito dell’infortunio rimediato contro il Pisa, Andrea Poli si è sottoposto agli esami strumentali che hanno evidenziato la lesione al legamento crociato anteriore. Di seguito il comunicato ufficiale del club.
“Andrea Poli nella giornata di giovedì sarà sottoposto a un intervento chirurgico al ginocchio sinistro dal professor Stefano Zaffagnini e dal suo staff presso la Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo di Bologna. Purtroppo, come già si temeva, il trauma distorsivo accusato al 13° minuto contro il Pisa, dopo un contrasto di gioco con Pietro Beruatto, chiude in anticipo la stagione del centrocampista. Gli accurati esami strumentali, analizzati dallo staff medico del Modena FC e dagli specialisti, hanno evidenziato una lesione al legamento crociato anteriore.
Binda torna sul caso Reggina
A qualche giorno dalla scadenza del 16 marzo, data in cui bisognerà versare i contributi Inps, posticipati rispetto alla data originaria del 16 febbraio, si ripropone la questione Reggina che – come riporta citynow.it – ha bucato quella del mese scorso perchè impedita secondo norme dal Tribunale di Reggio Calabria ad effettuare il pagamento. La Federazione ancora non si è espressa, si procede per ipotesi in attesa di un deferimento che potrebbe arrivare già in questa settimana.
Nel corso della trasmissione “11 in campo” è tornato sull’argomento Nicola Binda de La Gazzetta dello Sport: “C’è stato un corto circuito tra le norme del diritto civile e quelle sportive. Adesso c’è di mezzo un concordato per la ristrutturazione del debito, ogni passo che dovrà muovere la Reggina è nelle mani del Tribunale, quindi la società amaranto sa che se non rispetta delle scadenze è perché gli viene impedito dal Tribunale. Allo stesso tempo il Tribunale sa che se impedisce alla Reggina di rispettare delle scadenze, la manda incontro a delle sanzioni anche pesanti, perché se per dicembre non sono stati presi provvedimenti quindi significherebbe che è tutto a posto, di sicuro è stata bucata quella di febbraio e fra qualche giorno c’è quella del 16 marzo. Se non rispetti neppure quella, allora addirittura può scattare l’esclusione dal campionato, così dice il regolamento.
Non so se la Procura Federale vuole aspettare ancora e mettere tutto insieme, di sicuro bisogna fare in fretta, altrimenti si rischia di arrivare a maggio con la classifica scritta e con i punti che vanno e vengono per la Reggina. Come al solito il calcio è vittima di situazioni che sembrano complesse, ma il regolamento parla chiaro: scadenza non rispettata, uguale deferimento poi eventualmente da discutere nelle sedi competenti. C’è una scadenza non rispettata e questo è acclarato, si vada a giudizio subito in modo da lasciare anche la squadra più tranquilla“.
Lucarelli fa un appello ai tifosi per Ternana-Bari
L’edizione umbra de La Nazione riporta le parole di Lucarelli, tecnico della Ternana, in vista della gara col Bari:
“Faccio un appello ai tifosi, domenica – si legge su TMW – dobbiamo avere uno stadio pieno, dobbiamo vincere con le buone e con l’ignoranza. Senza pressioni, senza preoccupazioni, ma la partita di domenica è quella della vita, dobbiamo fare tutto per vincerla. Ringraziamo i 508 tifosi che si sono fatti sempre sentire, li abbiamo sentiti tanto, ci hanno anche applaudito, gli abbiamo dato dal punto di vista dell’impegno e appartenenza quello che giustamente pretendono. Ora dobbiamo dargli i tre punti, domenica è la partita della vita, dobbiamo essere compatti per prenderci questi tre punti”.