Catanzaro, Situm: “Ringrazio lo staff medico, col Cosenza darò tutto me stesso”
Le parole del laterale giallorosso
Il giocatore del Catanzaro Mario Situm ha parlato in conferenza stampa del brutto periodo passato dopo l’infortunio col Parma e del derby col Cosenza.
Qui le sue parole, estratte da Calciocatanzaro: “Adesso sto bene e sono felice di aver recuperato velocemente. Devo ringraziare tutto lo staff medico per questo, ho lavorato duramente per tornare il prima possibile a disposizione del mister. L’infortunio è stato sfortunato, avevo anticipato una palla e per proteggerla ho messo la gamba davanti all’avversario che stava entrando in scivolata. Il ginocchio mi è uscito fuori ed è poi rientrato. Io di natura sono sempre positivo ma in quel momento credevo di aver rotto sia il crociato che il menisco. Alla fine ho riscontrato una frattura dei legamenti collaterali. Mi sono affidato alla fede dopo l’infortunio ed è grazie a Dio se sono tornato in campo. La fede ti fa andare avanti, soprattutto nei momenti difficili.
Abbiamo margini di miglioramento. Il gioco finora non è mai mancato, abbiamo perso solo per episodi ed errori individuali. Noi siamo quindi tranquilli e consapevoli della nostra forza. La Serie B è un campionato difficile e lungo, ma sono fiducioso che arriveremo in una buona posizione. Siamo una squadra con qualità, che deve essere più sporca in alcune situazioni proprio come dice il mister. Sono un professionista e mi adatto a ciò che chiede il mister. Non penso ai miei numeri ma metto sempre il bene della squadra al primo posto. Da terzino ho giocato anche in Champions League, dimostrando di poter fare quel ruolo nel palcoscenico più importante in assoluto mentre per tutta la carriera ho giocato tanto da ala e da esterno.
Non sono ancora al top dato che ho fatto appena dieci giorni di allenamento, ma mi servono solo due o tre partite. Alla quarta o alla quinta sarò al 100%. I derby sono partite che pesano. Darò tutto per la maglia del Catanzaro e anche qualcosa in più nel derby perché sappiamo cosa significa per il nostro popolo. I nostri tifosi sono straordinari, riempiono sempre gli stadi e anche in trasferta ci fanno sentire come se fossimo in casa. Il modo migliore per ringraziarli è fare risultato nel derby”.